Forme e colori inusuali che diventano azzardi poetici eleganti. Sublimi, addirittura. Sono quelle di Villa Grock, ad Imperia: un luogo ai confini della fantasia, omaggio al «Re dei Clown», Adrien Charles Wettach, che nasce da un intreccio di perfezione e felicità. Le stesse a cui, a settembre, hanno detto «Sì» Francesca e Andrea.
Tra acqua e natura, tra giochi di spazi e di luci, è andato in scena lo spettacolo del «mondo nel mondo»: quello circense che accoglie e celebra l’amore. «Desideravano sposarsi in Liguria, ma non nel solito contesto sulla spiaggia fronte mare – racconta la wedding planner Monia Re (www.moniare.com) -. Da qui, dunque, la scelta di questa location inusuale ma di grande carattere». Dove la brezza marina, però, è arrivata comunque: «Nel parco, nella zona riservata alle bomboniere, abbiamo portato una barchetta di pescatori», aggiunge.
Blu e giallo i colori degli allestimenti, gli stessi che si trovano sui soffitti, negli affreschi e nelle vetrate della villa. Quel giorno, però, l’amore di Francesca e Andrea ha avuto anche una forma: il tondo perfetto. Come la pallina di un giocoliere, come la loro unione appunto. «Tondi i tavoli dell’aperitivo e della cena – sottolinea la wedding planner -, tonda tutta l’illuminazione a tema della serata, dai lampioni alle microluci, ai lampadari sospesi tra gli alberi». L’effige del museo, invece, è diventata il logo delle nozze.
Il momento più magico della giornata, però, è arrivato quasi alla fine: durante il taglio della torta, nel centro del lago che si trova nel grande parco di Villa Grock, all’interno di una cupola sospesa sull’acqua è stata proiettata una caduta di stelle blu. «Mi sono sentita bambina – conclude Monia Re -, grazie ai miei sposi ho vissuto emozioni spesso dimenticate. Abbiamo realizzato un sogno». A tutto tondo, letteralmente.
Le fotografie sono state realizzate da Ph. Photo 27 – Diego Taroni…