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Suggestivo, mix fluido di tradizione e innovazione: il matrimonio di Giulia e Antonio firmato da Benedetta Carpanzano rappresenta perfettamente lo stile della Wedding Planner, unico e personalizzato.
Leggere tra le righe del racconto degli sposi, per offrire un’esperienza che sia nuova, originale. In una sola parola: unconventional.
È sicuramente questa l’abilità che distingue Benedetta Carpanzano, Wedding Planner di Roma specializzata in matrimoni che vanno oltre il già visto, pensati per coppie che vogliono esprimere completamente se stesse nel loro grande giorno.
Le nozze di Giulia e Antonio ne sono un perfetto esempio. I due sposi, infatti, hanno festeggiato il loro “Sì, lo voglio” in Calabria, su uno scoglio circondato dal mare.
Matrimonio di Giulia e Antonio, occhi puntati sulla location
La sposa Giulia sapeva già con precisione ciò che desiderava e cosa che non avrebbe mai voluto per il suo matrimonio.
Per questo, ha deciso di affidarsi a Benedetta Carpanzano, sicura che sarebbe stata la Wedding Planner ideale per tradurre in realtà le sue richieste, anche le più personali, in un perfetto connubio fra elementi tradizionali e innovativi.
Il percorso verso il matrimonio è iniziato dalla scelta della location mozzafiato: il Blu70 si sviluppa su uno scoglio a Copanello, in provincia di Catanzaro, completamente circondato dal mare.
Qui ha preso il via il progetto, originalissimo in ogni suo aspetto, dalla scelta dei colori allo sviluppo dell’allestimento con fiori e luci.
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I colori del mare e del sole: la palette di Benedetta Carpanzano
La palette cromatica si è ispirata al mare, in un gioco di contrasti interessanti tra il blu Blueberry Pancake, unito ai colori del sole e delle creature del mare, come il giallo ocra Sun Flower e il rosso-arancione Mandarin Red.
Un accostamento deciso, bilanciato dai toni neutri del bianco Snow White e del verde.
La scelta dei fiori, invece, è stata dettata da una richiesta specifica della sposa che desiderava composizioni che si sviluppassero in altezza, conferendo un senso di continuità tra la distesa del mare e lo spazio del ricevimento.
Anthurium, orchidee, gladioli e nerina bianca sono state abbinate alle rose toffee e alle foglie di monstera. A spiccare, però, era la sterlizia, il fiore preferito della nonna di Giulia.
Twist per l’allestimento della chiesa
A discostarsi dalla palette principale è stato solo l’allestimento della chiesa, la Concattedrale di Santa Maria Assunta di Squillace.
In queste composizioni, contestualizzate al luogo della cerimonia dal Flower Designer Matteo De Luca, a predominare sono state le nuance del giallo e dell’arancio a contrasto, questa volta, con i dettagli color verde smeraldo della chiesa.
Eleganza a tema: i dettagli della Wedding Stationery
Ogni dettaglio è stato pensato il linea con il luogo del ricevimento nuziale, compresa la Wedding Stationery.
L’invito di Giulia e Antonio presentava una busta blu marino, nella stesso tono del font del testo e del disegno della location, con un cordoncino bianco intrecciato (proprio come quello usato sulle barche) che permetteva l’apertura a portafoglio.
Lo stesso cordoncino è stato applicato per rifinire le eleganti escort card del tableau de mariage posto all’ingresso del Blu70.
Dalla lounge alla mise en place: il design è protagonista
Gli ampi spazi della location, hanno permesso di suddividere i momenti del ricevimento.
Gli ospiti, infatti, sono stati accolti con un aperitivo nella zona lounge terrazzata e resa ancora più chic dalla presenza di piccoli divani rettangolari in ecopelle e pouf intrecciati a riprodurre la forma dei ricci di mare, tutti in varie tonalità di blu, celeste e color sabbia.
Occhi puntati sui tavoli del matrimonio
L’incontro tra lo stile originalissimo di Benedetta Carpanzano e i desideri di Giulia si è reso evidentissimo nella creazione della mise en place.
Alla tovaglia completamente bianca, sono stati accostati piatti turchesi dalla superficie irregolare come gli scogli sui quali, non a caso, è stato posizionato il segnaposto, cioè una conchiglia di ostrica personalizzata con i nomi degli invitati.
Con il centrotavola, la Wedding Planner ha voluto simulare un fondale marino disponendo non solo rose toffee e orchidee, ma anche rami con bacche a riprodurre i coralli rossi e piccoli legni di mare per creare uno spazio più dinamico.
E per finire, tante candele per rendere ancora l’atmosfera ancora più suggestiva.
Il set up dei tavoli è stato completato dall’accostamento di sedie bistrot in legno e da tocchi d’argento.
Mentre a spiccare era la decorazione del tavolo degli sposi che ha mixato, per creare continuità, le composizioni floreali utilizzate per la cerimonia e le decorazioni del ricevimento
L’atmosfera è tutto: le luci e la musica delle nozze di Giulia e Antonio
L’atmosfera è stata resa unica dall’abbinamento tra luci calde e fredde.
Alle candele dei tavoli, infatti, è stata accostata un’illuminazione blu accesa lungo gli scogli della location e puntata verso l’alto.
Anche la musica ha contribuito alla perfetta riuscita del ricevimento.
Le note di brani jazz hanno accompagnato le prime ore della serata, a cui sono seguiti momenti di spettacolo durante la cena e un dj set con sax nel corso del party.
Dulcis in fundo, ecco la torta nuziale
La torta nuziale è stata la sintesi di tutto il décor delle nozze di Giulia e Antonio.
Circondata da candele, la Wedding Cake completamente bianca è stata decorata con i fiori dell’allestimento.
Il design dell’evento ha infatti fatto confluire componenti diversi tra loro, ma capaci insieme di creare la giusta armonia. Proprio come tra due anime gemelle.
Crediti
Planning: Benedetta Carpanzan
Design: Arianna Pascuttini
Location&Food: Blu70
Florist: Matteo De Luca
Foto: Antonio Carneroli
Luci&Audio: Audio Sud Service
Musica: Big Live Show
Partecipazioni: Silvia Creative Studio
Video backstage: Carlo Codispoti
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