La Sicilia è meta ideale per matrimoni esclusivi, emozionanti e romantici. Parola di Melania Millesi, Wedding Planner siciliana Doc che organizza con cura e passione eventi esclusivi anche per sposi provenienti da tutta Italia, e non solo.
“Dico sempre che la Sicilia è un continente a se‘. Mare e montagne si uniscono in un turbinio di colori, sapori e tradizioni che catturano il cuore”.
La Wedding Planner Melania Millesi segue gli sposi passo passo nell’organizzazione del loro giorno più bello. I suoi eventi si caratterizzano per eleganza e ricercatezza senza tempo. Ma da cosa si parte nell’organizzazione di un matrimonio? Sicuramente gli sposi dovranno pensare al budget che vorranno mettere a disposizione per i vari servizi. La figura della Wedding Planner professionista in questi casi è più che mai fondamentale per ottimizzare il budget ed evitare errori.
Melania Millesi, Sicilia meta ideale per gli sposi alla ricerca delle nozze indimenticabili
Quali sono le caratteristiche che rendono la Sicilia meta ideale per le nozze?
Ogni regione ha le sue peculiarità. Dico sempre, però, che la Sicilia è un continente a se’ perchè racchiude tutto: dalle montagne al mare. Per questo diventa facile trovare la location perfetta perchè offre, appunto, tantissime opportunità. Il clima favorevole, inoltre, permette di organizzare cerimonie e ricevimenti all’aperto per molti mesi all’anno.
Sono tante le coppie provenienti da altre zone d’Italia che scelgono la Sicilia per i loro matrimoni. Da cosa rimangono affascinati?
Sicuramente dai paesaggi, dai colori, dalla buona cucina e anche dalle tradizioni della nostra regione. In molti trovano i siciliani accoglienti nei loro modi di fare e questo piace parecchio a chi viene da fuori.
Budget di nozze, è importante investire nella qualità dei servizi essenziali
Il budget è una variante fondamentale nell’organizzazione di un matrimonio. Quanto si spende mediamente per l’organizzazione di un evento con pochi intimi o con un numero medio-alto di ospiti?
Dipende da molti fattori, devo dire. Fare una media diventa complicato perchè le spese dipendono dalla volontà degli sposi e dalle loro possibilità. Se non si vuole rinunciare a nulla, possiamo calcolare di spendere per cento invitati dai 350 ai 500 euro (e anche oltre) a persona. La cifra comprende tutti i servizi escluse le spese per gli abiti degli sposi. Il costo di un bel matrimonio con un centinaio di invitati parte quindi dai 35 mila in su. Il discorso cambia se i numeri degli ospiti aumentano o diminuiscono. In una cerimonia con pochi intimi si tende a scelte più ricercate che quindi potrebbero avere anche un costo maggiore. Al contrario invece, con grandi numeri il costo a persona potrebbe diminuire\\.
Qual è la voce che incide maggiormente sul budget?
Sicuramente il catering che rappresenta il 30-40 per cento del budget stanziato dagli sposi. Tutte le altre voci del bilancio sono adattabili alle possibilità e soprattutto alle priorità della coppia.
Quando si organizza un matrimonio su cosa non bisogna assolutamente risparmiare?
Il matrimonio diventa da sogno se si viene a creare una bella atmosfera. A mio avviso non bisogna risparmiare su quello che gli ospiti ricorderanno dell’evento quindi il cibo, la modalità e i tempi con cui si svolge la giornata e la buona musica. Io consiglio agli sposi di puntare sempre sulla qualità dei servizi e di concentrare il budget sulle voci più importanti qualora non volessero spendere tanto.
Matrimonio e risparmio, affidarsi ad una Wedding Planner professionista per non sbagliare
Una coppia che organizza con molti mesi di anticipo il proprio matrimonio può pensare di risparmiare sulle spese?
Secondo me no e soprattutto si rischia di prendere delle scelte di cui ci si può pentire a pochi mesi dal grande giorno. Il settore dei matrimoni è sempre in evoluzione e quello che sembrava a passo con i tempi l’anno prima può risultare obsoleto quello dopo. Chiaramente è tutta una questione di gusti.
Con quanto anticipo sarebbe meglio incominciare ad organizzare il tutto?
Se si ha in mente una data in particolare o una location specifica due anni prima si può prenotare il luogo della cerimonia e quello del ricevimento. Tutti gli altri preparativi sono però da rimandare all’anno seguente. Se invece si è più flessibili e non si vuole organizzare il matrimonio nel fine settimana bastano dodici mesi per mettere a punto un bell’ evento.
Il fai da te può essere sinonimo di risparmio?
Non credo. L’artigianato deve rappresentare un valore aggiunto dell’evento e non un pretesto per tagliare le spese. Il rischio che si corre è che gli allestimenti creati da un non professionista possano apparire meno belli. Come dicevo, per un bel matrimonio, basta investire sui servizi essenziali. Meglio affidarsi ai professionisti per fare poche cose ma fatte rigorosamente bene. Poi ci sono i casi particolari. Ho organizzato un matrimonio di cui la sposa era abilissima con l’uncinetto. Ha realizzato infatti dei fazzoletti personalizzati con le iniziali di tutti i suoi invitati. In questi casi il fai da te diventa una chicca che stupirà gli ospiti.
Quali sono gli accorgimenti che possiamo suggerire alle coppie di futuri sposi per investire in maniera ottimale sulle spese delle loro nozze?
Consiglio sempre di scegliere prodotti stagionali sia per quanto riguarda i menù che i fiori. E poi, chiaramente, di affidarsi ad una Wedding Planner che con la sua esperienza possa guidarli in questo emozionante percorso che li porterà all’altare. L’organizzazione del lieto evento non deve diventare un incubo o uno stress. Auguro alle coppie di futuri sposi di divertirsi mentre progettano le loro nozze. Saranno loro i protagonisti quindi è giusto che godano di ogni irripetibile momento.
SE STAI ORGANIZZANDO LE TUE NOZZE LASCIATI ISPIRARE DALLE PROPOSTE DELLA WEDDING PLANNER MELANIA MILLESI
