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Un grande successo per la due giorni dedicata alle nuove collezioni. Wetaly a Catania ha confermato come il mondo bridal è in piena rinascita. Il progetto è firmato Bellantuono Bridal Group, Maison Signore ed Elisabetta Polignano.
Un successo di visite per Wetaly a Catania. L’evento, che si è svolto domenica 5 e lunedì 6 luglio all’Airport Hotel di Catania, è stato l’occasione per presentare le nuove collezioni e far conoscere ad ancora più le bellezze del Made in Italy.
A dar vita al progetto tre grandi maison italiane, Bellantuono Bridal Group, Maison Signore ed Elisabetta Polignano, che si sono unite per dare un forte segnale dopo il brutto periodo che ha segnato l’inizio del 2020 e che hanno voluto dimostrare, a dispetto di come molti possono pensare, che è solo l’unione a far la forza.
Wetaly a Catania, la ripresa del Made in Italy
Una due giorni nel segno del Made in Italy con la presentazione di abiti da sogno, tutti curati nei minimi dettagli, che hanno dato un segnale di ripresa al mercato italiano.
Wetaly a Catania ha mostrato come Bellantuono Bridal Group, Maison Signore ed Elisabetta Polignano, non abbiano paura della concorrenza. Anzi. In un momento in cui non è possibile partecipare ad eventi e fiere la scelta migliore è quella di unirsi per dar vita ad un progetto unico nel suo genere, che racchiude tre delle grandi maison italiane, e che sarà presentato ufficialmente al Sì Sposaitalia dal 24 al 27 settembre 2020.
A curare la realizzazione di Wetaly la wedding planner Maria Macchiarella con gli allestimenti realizzati da Intrecci di Fiore e Arte.
«Sono felice di aver partecipato alla realizzazione di un evento così innovativo curando gli allestimenti – commenta la Macchiarella. Le tre maison hanno presentato i modelli che si rifanno ai matrimoni della nostra terra, con tanto pizzo e romanticismo. Siamo riusciti a coinvolgere tanti clienti che hanno subito accolto questa nuova realtà comunicativa apprezzando il grande sforzo di tutti».
Bellantuono: una collezione romantica e raffinata
«In questi due giorni abbiamo registrato un numero elevato di visite sia per ciò che riguarda i numeri che la qualità – commenta Marco Villani, direttore commerciale di Bellantuono Bridal Group. I clienti hanno molto apprezzato l’unione tra le aziende e questo lo si denota dagli ordini che tutti abbiamo avuto».
Le linee presentate al Wetaly a Catania sono quelle di Bellantuono Sartoria, Blumarine e Cavalli Sposa. Collezioni romantiche ed eleganti, mai banali. Non solo abiti da sposa con la gonna ampia ma anche mini dress con la gonna a ruota che lasciano le gambe scoperte. Tanto, tantissimo pizzo. E maxi fiocchi sulla vita della sposa e sul decolletè che donano al bridal dress un tocco sofisticato e dall’allure sognante.
Sono i dettagli, infatti, a fare la differenza e a rendere il vestito una vera e propria opera d’arte. Così da essere la grande e unica protagonista del giorno speciale.
Maison Signore: romanticismo e sensualità per gli abiti da sposa
«La nostra prima uscita ufficiale a Catania è stata molto soddisfacente – commenta Gino Signore, amministratore di Maison Signore. Wetaly ha mostrato come la sinergia con le altre due aziende, ma anche con gli atelier e la figura della wedding planner, sia fondamentale in questo particolare momento storico. La risposta positiva dei buyer, inoltre, ci fa ben sperare in una ripresa per il mondo bridal».
L’eleganza di Maison Signore non si smentisce mai. Anzi. Anno dopo anno, collezione dopo la collezione, l’azienda italiana continua a far innamorare per i suoi abiti che, sapientemente, mixano sensualità e romanticismo.
Le linee presentate al Wetaly a Catania sono Excellence, Victoria F., Sbiroli e Sofia Haute Couture, con abiti da sposa che vanno incontro ai gusti e alle esigenze di tutte le donne. Corpetti romantici si incontrano con gonne che sembrano fluttuare, scollature profonde con tessuti leggeri, ed ancora decorazioni brillanti che trasformano la sposa in una vera e propria regina dell’evento.
Elisabetta Polignano: presentate le tre linee della maison
«Gli ultimi mesi di emergenza lo hanno sottolineato ancor di più: c’è bisogno di unione, fiducia e ideali per trasformare un’esperienza estremamente complessa in un nuovo modo di vivere e di lavorare che sappia fare la differenza – commenta Dario Mongioy, direttore generale di Elisabetta Polignano. Noi abbiamo trovato questa forza rinnovatrice nel nostro grande punto di forza e fiore all’occhiello: il made in Italy, che con orgoglio sosteniamo fin dalla nascita dell’azienda e che condividiamo con i partner e amici Bellantuono e Maison Signore. Solo così possiamo proporre prodotti di qualità elevatissima proseguendo sulla strada più consapevole, responsabile e sostenibile, in questo periodo e nel prossimo futuro».
Wetaly a Catania è stata la prima occasione per mostrare la nuova collezione di abiti da sposa delle linee Eisabetta Polignano, Elisabetta Polignano Classic ed Elisabetta Polignano Vision. Modelli scenografici con ruches e soprattutto spazio ai giochi di lunghezze. Vestiti corti davanti e lunghissimi dietro realizzati con tessuti strutturati che sembrano onde del mare che si increspano. Ma anche tanto pizzo floreale, romantico ed elegante, per spose amanti di un matrimonio più tradizionale.
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