La posa tradizionale di nozze fa spazio al reportage da matrimonio. Il risultato? Dei veri capolavori di fotografia
(In copertina foto di Diego Taroni)
Parola di Diego Taroni: il fenomeno del wedding reportage è ormai esploso. E se a dirlo è il fotografo delle star, c’è da crederci. Il suo obiettivo ha immortalato matrimoni come quello di Belén Rodriguez e Stefano Di Martino, dei calciatori Giorgio Chiellini, Bonucci e tanti altri.
Insieme al suo team di fotografi di matrimonio e video operatori professionisti del settore cinema – con i quali ha dato vita allo studio fotografico a Milano Photo 27 – Diego ha avuto successo non soltanto in Italia ma anche in Giappone.
Wedding reportage, il segreto è nell’empatia
Lo chiedono in tanti, ma realizzarlo a regola d’arte non è per niente semplice. “Un wedding reportage è difficile – aggiunge il fotografo -. Bisogna che vi sia una particolare attenzione al dettaglio, abbinato a una posa naturale, discreta e veloce”.
Negli anni ’90 la tradizione voleva che si prediligesse la posa. Oggi è davvero sparita? “Va di moda il wedding reportage, ma ciò non significa che gli sposi non rimangano fedeli anche alla tradizione fotografica – sottolinea Taroni -. Per questo poi, spesso, durante un reportage ci sono i momenti di posa, anche di dieci minuti, ma ci sono”.
Fondamentale, però, l’empatia tra fotografo e sposi. “Io sono quello che più di chiunque entra nella mente degli sposi – racconta Diego -, cerco di capire cosa vogliono. Un fotografo deve dare serenità e sicurezza. Durante i miei matrimoni, spesso gli sposi cercano il mio sguardo all’altare. Io li guardo, gli sorrido e loro si sentono a posto. E’ tutta una questione di empatia e complicità. Da lì, anche un wedding reportage diventa più semplice”.
Album di matrimonio, le foto con i parenti non possono mancare
E’ una tradizione tutta italiana quella di fare le foto di gruppo insieme ai parenti, agli amici, agli zii, ai cugini, ai testimoni. “Moltissimi sposi ci tengono tanto – spiega il fotografo – e non vogliono rinunciarci. Siamo in Italia ed è giusto mantenere certe tradizioni. Certo è che gli stessi sposi chiedono anche poi le foto spontanee durante la giornata”.
Fotografia di matrimonio, Diego Taroni e il suo stile emozionale
Ogni matrimonio è a sé, per questo non esistono regole fisse da adottare per l’album di nozze o il wedding reportage. “E’ vero – conclude Taroni – ogni fotografo ha il suo stile, ma bisogna riconoscere le tradizioni e capire cosa vogliono gli sposi, cosa gli serve. Il nostro è uno stile emozionale, che cerca di cogliere l’essenza di ogni singolo momento”.
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