Con una relazione inviata alla commissione Bilancio della Camera, Federmep presenta le sue richieste per il rilancio dell’industria del Matrimonio messa in crisi dall’emergenza Coronavirus. Detrazione fiscale per i matrimoni, cassa integrazione prolungata e sospensione delle rateizzazioni in corso sono alcune delle proposte dell’associazione di categoria
Detrazione fiscale per i matrimoni ed eventi privati con almeno 50 privati, cassa integrazione prolungata e indennità di 1000 euro per gli autonomi fino a dicembre 2020, sospensioni delle rate di mutui, finanziamenti e leasing fino ad aprile 2021, rateizzazioni e piani di ammortamento. Il rilancio dell’industria del Matrimonio e delle aziende che vi operano passa anche da qui.
Almeno secondo le proposte delineate da Federmep, l’associazione di categoria che per la prima volta raggruppa in Italia i professionisti che operano nel settore del Matrimonio e degli Eventi Privati. Richieste che si snodano tra misure di sostegno a breve termine e manovre pensate per un vero rilancio delle aziende nei prossimi mesi; e che arrivano puntuali con una relazione alla commissione Bilancio della Camera, in vista dell’avvio dell’iter di conversione del decreto Rilancio.
La relazione di Federmep alla commissione Bilancio della Camera
“Come tutto il comparto turistico, e ancor più per le specificità proprie descritte sopra, il settore degli eventi privati ha subito una perdita senza precedenti – commenta la presidenza di Federmep -. Le attuali proiezioni stimano per il 2020 una perdita del fatturato di settore tra il 85% ed il 95% (con tantissimi operatori al 100%, e oltre se si considera la restituzione degli acconti)”.
Senza considerare, poi, che “per l’assenza di un orizzonte Fase-3 – si legge nella relazione -, per la strutturale necessità di tempi di pianificazione medio-lungo e per la difficoltà dei clienti nel prendere degli impegni in uno scenario incerto, le prospettive oggi per il 2021 sono estremamente negative in quanto la mancanza di capacità di spesa della classe media diminuirà enormemente la domanda e la riprotezione degli eventi dal 2020 al 2021 ha intasato i calendari di location, agenzie e fornitori”. Tradotto: Federmep prevede un potenziale -65% sul biennio 2020-2021.
“Il comparto matrimoni ed eventi privati – spiega il presidente Federmep, Serena Ranieri – conta circa 50 mila tra imprese e partite Iva, 250 mila impiegati stabili e oltre 150 mila stagionali, prevalentemente da primavera ad autunno. Aziende e lavoratori che, a causa del lockdown, hanno visto crollare a zero il loro fatturato per i mesi di marzo, aprile e maggio, e che non vedono la luce in fondo al tunnel: le stime complessive per il 2020 prevedono una perdita del fatturato tra l’85 e il 95%. Stiamo parlando – sottolinea Ranieri – di una filiera che produce un fatturato diretto di oltre 15 miliardi e un indotto che supera i 25 miliardi”.
Rilancio dell’industria del Matrimonio, ecco tutte le richieste di Federmep
Ecco, allora, nel dettaglio, le richieste avanzate dalla Federazione Matrimoni ed Eventi Privati.
Supporto economico di breve periodo alle aziende del comparto, da attuare mediante:
• Prolungamento delle misure CIG e FIS fino alla ripresa dell’attività operativa delle singole imprese (e non solo fino alla generale e formale riapertura del comparto), apertura di dette misure per lavoratori a chiamata. Indennità di € 1000 per gli autonomi fino a Dicembre 2020 compreso.
• Potenziamento della garanzia di stato al 100% con procedura semplificata dagli attuali € 25.000 a € 100.000.
• Rateizzazione e piano di ammortamento almeno decennale delle cartelle esattoriali, e di ogni tributo del 2020 e del 50% del 2021, da riavviare non prima di gennaio 2022.
• Ampliamento delle tempistiche di calcolo del contributo a fondo perduto: da aprile 2019 al periodo marzo-luglio 2019 e relativo stesso periodo del 2020. Anche con ricalcolo delle percentuali contributive.
• Sospensione dei versamenti delle rate dei mutui, finanziamenti e leasing fino ad aprile 2021 dall’attuale data prevista di settembre 2020. Concessione della stessa moratoria su mutui di imprese e di privati che hanno come oggetto dell’ipoteca una Dimora storica notificata.
Supporto alla ripartenza del settore, da attuare mediante:
• Coinvolgimento di parti sociali specifiche nella definizione e nella realizzazione della campagna comunicativa affidata all’ENIT, al fine di rilanciare l’immagine dell’Italia all’estero e promuovere i campi specifici degli eventi privati, in particolar modo del “Destination Event” e della “Wedding Industry”.
• Possibilità di detrarre fiscalmente gli eventi privati a partire da 50 ospiti e i matrimoni certificabili di qualsiasi dimensione per il 2020 (in caso fosse possibile realizzarli) e per tutto il 2021. Per privati detrazione al 50% e per le aziende possibilità di super deducibilità al 140% per eventi realizzati solo in Italia.
Il presidente Ranieri: “Le istituzioni ci coinvolgano per definire i protocolli”
“Federmep chiede anche tavoli di lavoro tra istituzioni e parti sociali a livello nazionale e regionale per predisporre rapidamente protocolli per permettere lo svolgersi degli eventi – conclude il presidente dell’associazione di categoria, Serena Ranieri -. Soprattutto i matrimoni richiedono mesi di preparazione e organizzazione; è necessario definire modi e tempi per la ripresa delle nostre attività e per permettere ai circa 100 mila futuri sposi costretti a rinviare le nozze di ripianificare il loro matrimonio”.
SE SEI UN PROFESSIONISTA DEL WEDDING E DEGLI EVENTI PRIVATI, SE LA TUA AZIENDA OPERA NEL SETTORE E VUOI ADERIRE A FEDERMEP, COLLEGATI AL SITO DI FEDERMATRIMONI ED EVENTI PRIVATI
Cosa ne pensi?