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Si è conclusa con grande successo Passerella Mediterranea 2024, l’evento che unisce tradizione, arte, cultura e moda sposa per promuovere la Puglia come destinazione per Luxury Wedding.
In un perfetto connubio tra moda, arte e tradizione, anche quest’anno “Passerella Mediterranea – Donne NON Pupe” ha saputo incantare con tre giorni ricchi di eventi ed emozioni.
Ideato dalla stilista Carmela Comes e promosso da Urban Events con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Grottaglie e di numerosi partner istituzionali, la kermesse si conferma come uno dei principali palcoscenici per promuovere il territorio pugliese come meta ideale per matrimoni da sogno.
Passerella Mediterranea 2024, tre giorni tra arte e moda sposa
La magia di Passerella Mediterranea è iniziata con la mostra “Trame di donne”, un progetto curato dall’Associazione Italiana Donne Fotografe che ha raccontato, attraverso potenti scatti, l’anima autentica della Puglia: un ritratto veritiero delle sue tradizioni e delle artigiane che le portano avanti, immortalato dagli occhi attenti di alcune delle più talentuose fotografe italiane.
A rendere il momento ancora più speciale, la consegna del premio “Donne NON Pupe” ad Alessia Glaviano, direttrice del Photo Vogue Festival di Milano, riconosciuta per il suo impegno nel valorizzare il talento fotografico femminile a livello internazionale.
Sposa e territorio: la collezione 2025 di Carmela Comes in scena a Grottaglie
Il vero cuore dell’evento è stata la presentazione della collezione sposa 2025 di Carmela Comes, intitolata “Sensations”.
In una spettacolare sfilata nella piazza di Grottaglie, domenica le modelle hanno indossato abiti da sposa che hanno trasportato tutti i presenti in un viaggio sensoriale ispirato dalle bellezze del territorio pugliese.
Il mare, i profumi della terra e la storia millenaria della Puglia si sono fusi in un’unica visione, trasformando gli abiti in un omaggio all’identità e al fascino di questa regione.
Gli allestimenti della sfilata si sono ispirati all’artigianato pugliese: dalle luminarie di Salvatore Dipierro alle splendide sculture ceramiche di Marcello Fasano, fino agli affascinanti dettagli in crochet di Bernardo Palazzo.
Tutto è stato curato per valorizzare l’unicità della Puglia come destinazione non solo turistica, ma anche ideale per un matrimonio indimenticabile.
Destination Wedding Puglia, il futuro di Passerella Mediterranea
A chiudere la manifestazione, lunedì si è svolto un incontro dedicato ai professionisti del settore Wedding, con workshop e approfondimenti volti a promuovere la Puglia come destinazione di lusso per i matrimoni internazionali.
Una missione chiara per il futuro, confermata dalle parole di Aldo Patruno, direttore generale del Dipartimento Turismo della Regione Puglia: “Si è conclusa la nona edizione di Passerella Mediterranea in questo binomio che ormai vede l’alternarsi tra Milano e Grottaglie. Al centro la sfilata di abiti da sposa di Carmela Comes, ma in realtà intorno c’è un sistema che si è consolidato sempre di più negli ultimi anni e che mette insieme ceramica, luminarie, gastronomia, vini e soprattutto, dal punto di vista artistico, un incrocio che nella fotografia trova la propria modalità di espressione, di sintesi”.
“Per la Regione Puglia – ha proseguito – è un obiettivo di grandissimo rilievo perché ci aiuta a posizionare sempre di più la Puglia come destinazione turistico-culturale di eccellenza. L’alleanza con la città di Milano, che è la capitale della moda, e con l’Associazione Italiana Donne Fotografe, ci proietta in una prospettiva nella quale questa Regione diventa punto di riferimento del meglio del talento italiano e pugliese”.
Da Grottaglie a Milano, le nuove tappe di Passerella Mediterranea
Ma l’appuntamento non finisce qui. Dopo aver incantato Grottaglie, “Passerella Mediterranea” si prepara a varcare i confini regionali.
A maggio 2025, infatti, Milano ospiterà “Milano Set Mediterraneo” un evento che racchiuderà l’essenza di questa manifestazione e la proietterà su scala nazionale.
Una collaborazione, quella tra Milano e la Puglia, che continua a crescere, portando avanti un progetto culturale di grande prestigio.
Con “Passerella Mediterranea – donne NON pupe”, la Puglia si afferma sempre più come una meta perfetta per Luxury Wedding, capace di offrire scenari suggestivi, un’artigianalità d’eccellenza e una cultura che conquista il cuore di chi la vive.
Per chi sogna un matrimonio che racconti storia e bellezza, la Puglia ionica è pronta ad accogliere con il suo fascino senza tempo.
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