Cultura, cinematografia, artigianato e solidarietà per una serie di appuntamenti che si svolgeranno tra la Puglia e Milano.
Tutto questo è Passerella Mediterranea che con la manifestazione Donne Non Pupe celebra la donna e il territorio.
Si è tenuta a Milano, presso la prestigiosa sede di Palazzo Turati, la conferenza stampa di presentazione del format Passerella Mediterranea.
Da Grottaglie e dintorni fino a Milano per raccontare due eccellenze del territorio: la creazione di abiti da sposa sartoriali e la realizzazione di ceramiche artistiche.
Passerella Mediterranea, 3 giorni di arte, tradizione e wedding tourism
Protagonista, a Passerella Mediterranea, l’artigianato di qualità che nasce dalla contaminazione fra gli antichi “sapori” della tradizione e la visione innovatrice vocata all’internazionalizzazione.
“Si tratta di un percorso virtuoso di promozione della regione che abbiamo intrapreso e che vogliamo fortemente continuare”, commentano gli organizzatori.
Le parole chiave anche per la 7a edizione in programma dal 23 al 25 settembre? Cultura, turismo, fotografia, e solidarietà.
Un vero e proprio percorso narrativo che si dipana attraverso una serie di eventi che mirano alla promozione del territorio e del made in Italy e che soprattutto celebrano una nuova idea di donna, libera, consapevole e al centro di tutto.
Passerella Mediterranea e il progetto Donne non Pupe
L’evento si dividerà in una serie di appuntamenti che partiranno dal centro storico di Grottaglie, con il suo affascinante e famoso quartiere delle ceramiche ed il suo castello medievale per arrivare poi a Taranto e Ostuni e concludersi nella capitale italiana della moda.
Si partirà con una welcome dinner la sera di venerdì 23 giugno per accogliere giornalisti, esperti e operatori del settore wedding, turismo e artigianato che parteciperanno alla manifestazione e si confronteranno sui temi del wedding destination e della promozione territoriale.
Ma non solo, ci sarà anche spazio al dibattito e alla riflessione grazie a due diversi convegni che si terranno nelle mattine di sabato 24 e di domenica 25 settembre.
Nell’incontro dal titolo Donne non Pupe, rappresentanti delle Istituzioni ed esperti converseranno nella bellissima ambientazione del castello Episcopio su argomenti di attualità declinati al femminile come:
- la violenza di genere;
- il women empowerment;
- il talento:
- il valore.
Sarà invece più economico il taglio del secondo congresso. Organizzato presso la Camera di Commercio di Taranto, sul tema del wedding tourism e artigianato artistico come strumenti di promozione e valorizzazione del territorio.
La moda sposa protagonista dell’evento con Carmela Comes Bride
La moda trae sempre ispirazione dai territori, dai luoghi e le loro tradizioni, per questo il progetto Passerella Mediterranea vedrà la partecipazione attiva di uno dei brand dell’alto artigianato italiano più importanti: Carmela Comes Bride.
I suoi pizzi, ricami e tulle lavorati a mano nel laboratorio sartoriale nel cuore di Grottaglie, raccontano anch’essi una storia di impresa al femminile, di talento, passione e laboriosità tutta pugliese e di produzione made in Italy.
Sarà infatti l’appuntamento con il suo défilé di alta moda sposa dedicato alla presentazione della nuova collezione 2023, la conclusione perfetta della tre giorni di eventi di Passerella Mediterranea.
Passerella Mediterranea, tra arte e beneficenza
La valorizzazione del territorio e della sua vocazione artigiana saranno al centro anche della mostra delle celebri Pupe in Ceramica che si terrà domenica 16 ottobre, presso la tenuta Montalbano, una delle più antiche masserie della marina di Ostuni.
Nel corso della mostra che presenterà questo “esercito di pupe”, non solo si avrà modo di apprezzare questi pregiati oggetti artigianali pugliesi che solo i più bravi figuli di Grottaglie come la storica realtà Marcello Fasano riescono a realizzare ancora oggi, ma anche di conoscere la storia e di queste eleganti sculture attualmente esportate in tutto il mondo.
Alla mostra, seguirà una cena di beneficenza per raccogliere fondi in favore delle donne vittime di violenza, in cui imprenditrici e artigiane porteranno la propria testimonianza.
Il ricavato sarà infatti devoluto a “W4W – WEDDING FOR WOMEN”. Una fondazione che nasce per promuovere il made in Italy legato al mondo dei matrimoni e degli eventi e che si prefigge il coinvolgimento e l’inserimento nel mondo del lavoro in aziende italiane di donne vittime di abusi.
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