È morta, all’età di 78 anni, Sara Di Miceli, tra le protagoniste indiscusse della moda sposa e cerimonia a Palermo.
La stilista dell’omonimo atelier nel cuore di via Libertà lascia la famiglia dopo una breve malattia.
(In copertina, foto via Facebook)
Visionaria, all’avanguardia, con un occhio attentissimo alle tendenze internazionali.
Sara Di Miceli è stata tra le assolute protagoniste della moda palermitana con, alle spalle, oltre 50 anni dedicati alla Bridal Haute Couture.
Sara Di Miceli, arbiter elegantiarum delle spose palermitane
Dallo spirito fortemente innovativo, Sara Di Miceli è stata tra le prime ad esporre nel suo prezioso atelier in una villa di via Libertà a Palermo, le collezioni dei maggiori brand nazionali e internazionali della moda sposa e cerimonia.
Vera Wang, Blumarine, Peter Langner, Antonio Riva, Gemy Maaloouf, Alberta Ferretti sono solo alcune delle firme fortemente volute dalla stilista, arbiter elegantiarum per le spose siciliane, al fianco della sua omonima linea di abiti da sposa.
A conferma della sua attitudine avanguardistica, Sara Di Miceli è stata tra le prime esponenti della moda sposa a collaborare con Sposi Magazine e a sostenere la testata fin dalla sua fondazione.
Lo stile di Sara Di Miceli
Sinonimo di eleganza e raffinatezza, Sara Di Miceli, sempre al passo con i trend del momento, si è distinta nel panorama del moda Bridal palermitana per il suo stile sobrio e moderno scelto da oltre tre generazioni di spose.
Focalizzata nella scelta di stoffe e pizzi pregiatissimi, Sara Di Miceli guardava all’abito da sposa come alla massima espressione della femminilità di chi lo indossava esprimendone carattere e personalità.
Nella costante ricerca del fitting perfetto, la stilista ha vestito tutte le donne attorno alla sposa con proposte di abiti da cerimonia e accessori per total look originali e di classe.
Sara Di Miceli e la sua passione per la moda fin da bambina
Sara Di Miceli ha coltivato la sua passione per la moda fin da bambina.
In una bottega artigiana imparò, come da tradizione, lo studio delle stoffe, la modellistica e l’arte del taglio e del cucito prima di aprire, negli anni ’70, la sua prima boutique in casa.
Circa dieci anni dopo ha visto la luce l’atelier di via Libertà dove ha accolto, con amore e fino a poco tempo prima della malattia, le sue affezionate clienti.
I funerali di Sara Di Miceli si terranno domani, 4 aprile, al Don Bosco Ranchibile alle 15.00.
Cosa ne pensi?