Gli abiti da sposo Angelo Toma 2026 rappresentano il perfetto equilibrio tra artigianato sartoriale e innovazione stilistica.
Vestibilità aggiornate, servizi su misura e tessuti pregiati 100% Made in Italy definiscono il volto del brand pugliese, sempre al passo con i tempi.
Nel panorama della cerimonia maschile, la collezione abiti da sposo Angelo Toma 2026 si distingue come manifesto dello stile italiano più autentico.
Rever sciallati, tessuti pregiati e agganciature gioiello. Ma anche vestibilità over e servizio made to measure, rendono ogni capo una creazione irripetibile.
Questi i punti di forza della maison, un’eccellenza italiana che ha conquistato anche il Giappone.
Abiti da sposo Angelo Toma 2026, l’italianità simbolo di eccellenza
La nuova collezione di abiti da sposo Angelo Toma 2026 sarà presentata, in anteprima, alla Rome Fashion Week 2025 in programma dal 24 al 26 maggio.
E promette di conquistare il cuore degli sposi.
La nuova linea, infatti, celebra il connubio tra eleganza sartoriale e innovazione stilistica, abbracciando i feedback dei clienti e traducendoli in capi unici.
Ecco spiegata la grande flessibilità stilistica del marchio, guidato con passione dai fratelli Sergio e Salvatore Toma, a capo del gruppo Toma Italian Brands.
Guarda il profilo Instagram Angelo Toma
Collezione sposo Angelo Toma 2026, i dettagli must-have
La collezione 2026 si apre con un grande ritorno: il doppiopetto, simbolo di uno charme rétro.
Con rever ampi e tono su tono, l’abito bianco trova, inoltre, nuova linfa vitale, mixato sapientemente con il nero per donare luce e ricercatezza.
Tra le proposte più apprezzate anche il tight, che riafferma il legame con la tradizione, e lo smoking reinterpretato con agganciature gioiello in metallo o vetro.
“Dopo tanti anni il blu lascia il posto ad altre nuance”, spiega Sergio Toma.
Colori scuri come il nero, il midnight blu e il verde bosco si accostano a palette naturali come il beige e il testa di moro.
Innovazione e artigianato, il cuore del Made in Italy
Ogni capo Angelo Toma è frutto di un lavoro sartoriale rigoroso e di una selezione attenta di tessuti pregiati provenienti dalle migliori etichette italiane.
Il risultato è una collezione che esalta la qualità del Made in Italy, con lane raffinate, jaquard discreti e rasi luminosi.
“Ogni cliente può creare il proprio abito ideale scegliendo tessuti, dettagli e tagli con il supporto dei modellisti del brand”- tra cui Angelo, figlio di Sergio Toma che conclude – “Questo è uno dei grandi vantaggi di scegliere un capo prodotto in Italia”.
Come con la linea Atelier Angelo Toma, pensata per taglie non standard, a dimostrazione dell’attenzione inclusiva del brand verso ogni tipo di fisicità.
I dettagli Angelo Toma sposo, lo stile che non passa inosservato
Angelo Toma non è solo sinonimo di stile, ma anche di attenzione ai dettagli.
La collezione 2026 introduce elementi preziosi che danno un twist ad ogni look sposo: bottoni gioiello, agganciature a gemello, gilet doppiopetto più scollati, ma anche giacche alla coreana rivisitate in chiave moderna.
Per creare una silhouette impeccabile.
Dalla Puglia al Giappone, il successo internazionale
Il marchio Angelo Toma continua la sua ascesa anche oltre i confini italiani.
Dopo la missione a Tokyo dello scorso dicembre, il brand sarà presente alla fiera di Kyoto, selezionato come eccellenza italiana.
Un riconoscimento importante per un’azienda che ha saputo coniugare tradizione artigianale e visione contemporanea.
La collezione 2026 si prepara dunque a conquistare anche gli showroom esteri, dopo aver già vestito personaggi televisivi tra cui Gabriele Corsi, Pierdavide Carone, e Giorgio Locatelli.
Una moda che racconta storie, emozioni e identità. Sempre, rigorosamente, Made in Italy.
Leggi anche:
- Abiti da sposo Angelo Toma 2025, la tradizione sartoriale incontra i nuovi trend
- Angelo Toma in Giappone con le eccellenze pugliesi del Made in Italy
Cosa ne pensi?