di Daniela Ciranni
Stravagante o meno, ogni sposa il giorno del matrimonio vuole stupire i propri invitati e si sa che sono i dettagli a rendere unico l’abito bianco. Ha subito capito la tendenza l’azienda napoletana Maison Signore che ha lanciato all’interno della collezione Victoria F. una capsule collection trasformista.
«Da quest’anno – racconta Vittoria Foraboschi – tutti gli abiti saranno trasformabili per rispondere alle richieste delle spose più esigenti. Caratteristica principale dei capi 2016 è infatti la possibilità di evolversi, attraverso il sapiente utilizzo degli accessori appositamente studiati per ogni abito, durante tutto lo svolgimento dell’evento. Così facendo, la sposa può stupire i suoi ospiti in diversi momenti della cerimonia, rendendo ancora più unico e speciale il giorno più bello della sua vita».
Non perdono la loro eleganza gli abiti rigorosamente italiani ed hand-made realizzati in pizzo francese, dal delicato chantilly al ricercato macramé, alla dentelle de calais e al devoré, uniti a tessuti in seta pura come l’organza, il mikado, lo chiffon, il georgette e la duchesse.
Una collezione per le spose giovani e romantiche che amano gli abiti vintage. In fondo tutte le spose il giorno del fatidico sì non vogliono mai rinunciare ad un tocco tradizionale e cosa c’è di più bello di un abito dal sapore retrò?