Le collezioni di Maison Signore, la casa di moda sposa casertana, sono tra le più attese al prossimo Si Sposaitalia Collezioni, la Bridal Week milanese in programma dal 6 al 9 aprile prossimi
Lusso, tradizione, cultura, ricerca: in una parola – anzi, in un nome – Maison Signore. L’atelier di moda sposa casertano, con una storia che affonda le sue radici già 40 anni fa, è tra i grandi protagonisti di Sì Sposaitalia Collezioni, la Bridal Week italiana che andrà in scena a Milano dal 6 al 9 aprile prossimi. Abbiamo intervistato Gino Signore, patron dell’azienda, e il direttore generale Geri Natale.
Gino Signore: «È un’azienda di famiglia. Siamo partiti da un piccolo paesino della provincia di Caserta, cioè Portico di Caserta, e nel tempo poi abbiamo realizzato altre aperture, tra Napoli e Aversa. Io ho cominciato da giovanissimo, già a vent’anni ero appassionato a questo lavoro. Da cinque anni, invece, produciamo le nostre collezioni per la distribuzione sia in Italia che all’estero. Partecipiamo al Si Sposaitalia perché abbiamo deciso di dire ad alta voce “forza Made in Italy”: è riconosciuto per il suo essere prodotto di eccellenza, di alta sartoria, di qualità e di lusso; e proprio questo è il nostro percorso».
«Andiamo alla Settimana della Moda Sposa di Milano, dunque, per mostrare le nostre collezioni ai buyer che vengono un po’ da tutto il mondo. E proprio sulle nuove collezioni dico molto poco, visto che Milano è alle porte e dobbiamo conservare quante più novità! Soltanto, posso anticipare che si tratta di 4 collezioni, molto diverse tra loro; e che l’ufficio stile, le sarte stanno lavorando tantissimo in questo periodo, anche di notte. Vi aspettiamo».
Geri Natale: «Partecipare al Si Sposaitalia significa aprire le braccia al business, a nuovi orizzonti; essere presenti su nuovi mercati, ma anche essere consacrati come brand agli occhi di tutti. E questo, oggettivamente, è fondamentale per una realtà come la nostra che sta facendo un percorso di sviluppo rapido».
«Ci interessa l’estero, ci interessano i mercati stranieri come quello asiatico e statunitense. Va da sé, dunque, che per noi la fiera è un vero valore aggiunto, un percorso che velocizza una serie di processi già messi in atto e finalizzati all’espansione di Maison Signore. Saremo al Sì Sposaitalia come siamo abituati a far sempre, cioè al massimo, che è poi è la mission della nostra azienda».