Presentati, a Milano, gli abiti da sposa Chiara Vitale 2020. Una collezione che fa il punto sul percorso stilistico della designer: la migliore tradizione sartoriale a servizio di vestiti in mikado di seta, in tulle, dipinti a mano o in tessuti lucenti (immagini “Photo27 – Diego Taroni)
La tradizione vuole che la libellula sia, oggi, il simbolo per eccellenza della trasformazione e dell’introspezione, della libertà di essere. E non poteva esserci un’immagine migliore di questa per rappresentare (e raccontare) la nuova collezione di abiti da sposa Chiara Vitale 2020.
La linea, che la stilista ha presentato alle Fonderie Napoleoniche di Milano, è proprio un’incursione profonda e sensibile nel suo mondo interiore, la narrazione di tutte le sue anime che confluiscono in un unico “dove” stilistico e si traducono, così, ora negli iconici abiti dipinti a mano, ora nei vestiti strutturati in puro mikado di seta bianco o, ancora, nelle inaspettate quanto gradite esplosioni di colori super vitamicini per i modelli Cocktail & Evening.
Abiti da sposa Chiara Vitale 2020: cambiano forme e colori, ma non l’essenza sartoriale
Chiara Vitale, per il suo Atelier Kore, ha puntato su un 2020 capace di segnare il cambio di passo della produzione stilistica, pur restando fedele alla sua essenza sartoriale: ci sono nuovi tessuti, nuove forme, nuove lavorazioni, nuovi colori e nuove combinazioni; il respiro è internazionale, ma sempre nel solco della migliore tradizione sartoriale italiana di cui è indiscussa ambasciatrice.
Ed ecco, allora, che la libellula trova tutto il suo senso di esistere negli abiti da sposa Chiara Vitale 2020, di posarsi su ogni modello della nuova collezione.
Quattro capsule collection compongono la linea Atelier Kore 2020
Quattro le capsule collection che compongono l’intera linea Atelier Kore 2020. A cui si affiancano due abiti “di punta”, che rappresentano la firma di Chiara Vitale e vogliono proiettare il pubblico nel suo oltre, cioè in quello che sarà il brand da qui a breve.
Spazio, così, a:
- abiti in Mikado di seta off white;
- abiti fiorati dipinti a mano;
- abiti scenici, con volumi tridimensionali e ricami;
- proposte per la cerimonia, in tulle e dalle mille sfumature.
E, ancora, i due abiti da sposa di punta:
- abito Soraya, in broccato tridimensionale;
- abito Libellula, in organza brine.
I riflettori si accendono sugli abiti da sposa in Mikado di seta
Bianchi, bianchissimi. Strutturati e regali, impreziositi da ricami unici e rifiniture della migliore sartoria italiana. Sono gli abiti da sposa in Mikado di seta firmati da Chiara Vitale, i primi a debuttare sulla passerella 2020.
L’ispirazione è da rintracciare nella figura della Musa, moderna citazione del mondo greco. E i tessuti sono ricamati come fossero fregi di capitelli.
Abiti da sposa dipinti a mano, così Chiara Vitale scrive la sua poesia
La collezione di abiti da sposa Chiara Vitale 2020 non poteva tradire le aspettative, soprattutto quando si tratta dei suoi pezzi iconici: i vestiti dipinti a mano.
Via libera a modelli fiorati, lunghi e corti, con movimenti morbidi e fluttuanti; compaiono anche le proposte per la cerimonia. Sono il segno distintivo di Atelier Kore e tornano rinnovati.
E poi, gli abiti da sposa in tulle di Chiara Vitale: la donna come una danzatrice
Una delle mille anime di Chiara Vitale è quella strettamente legata all’immagine della danzatrice, da sempre fonte di ispirazione della stilista. E non poteva non tornare in questa collezione Atelier Kore 2020, che fa proprio il punto su chi è lei.
Così, gli abiti in tulle diventano un inno all’arte della danza e alla figura della ballerina. I dettagli sono romantici: pizzi, nastri, fiocchi e ricami si rincorrono.
Cerimonia donna e abiti da damigella firmati Atelier Kore: esplode il colore
Fucsia, verde, corallo… Esplode il colore sulle proposte per la cerimonia donna – abiti adattabilissimi anche per il corteo di damigelle – che sembrano fluttuare sulla passerella con i loro volumi leggeri e tridimensionali.
Si tratta di abiti scenici, ma di assoluta vestibilità: uno dei pregi delle creazioni di Chiara Vitale, infatti, è proprio la loro capacità di trasformare ogni donna, esaltandone la naturale bellezza. E poco importa se si fa parte delle petit o se le forme sono più generose.
In passerella, infine, anche gli abiti per le damigelle bambine; spesso richiamano, nelle forme e nei colori e nei tessuti, le proposte per la sposa. L’effetto en pendant è garantito.
Abito da sposa Soraya: l’oro e l’argento protagonisti
Presentato in anteprima a Roma Sposa, il modello Soraya è uno degli abiti da sposa Chiara Vitale 2020 di punta. L’allure è regale per questo vestito unico, realizzato in broccato e con fiori tridimensionali in oro e argento. Ad impreziosirlo anche lo scollo all’americana e lo strascico importante.
La passerella si illumina con “Libellula”, il coup de théâtre che fa volare in alto la collezione Chiara Vitale 2020
La splendida passerella su cui hanno sfilato gli abiti da sposa Chiara Vitale 2020, in una location egregiamente allestita da Elena e Alice di Petali e Bonbons, è stata protagonista di un finale sapientemente riuscito con tanto di coup-de-théâtre.
Riflettori puntati su “Libellula”, l’abito cuore dell’intera collezione, quello in cui la stilista ha concentrato il suo ieri e il suo domani: da un lato, infatti, la perfezione sartoriale nei tagli e nelle cuciture; dall’altro, l’impiego di un tessuto nuovo, l’organza brine, che la proietta immediatamente su scenari dal respiro internazionale.
SE ANCHE TU TI SEI INNAMORATA DEGLI ABITI DA SPOSA CHIARA VITALE 2020, METTITI IN CONTATTO CON LA STILISTA SU CHIARAVITALE.COM
Crediti
Direzione artistica: Massimiliano Ciravolo
Allestimenti: Petali & Bonbons
Fotografia: Photo27 – Diego Taroni
Catering: Area Kitchen Banqueting (con il supporto organizzativo di Alessandra Pirola Baietta)
Make-up: Sandra Ristic
Acconciature: Di Capua Parrucchieri
