Una villa storica, un abito da principessa, il velo (lunghissimo), due sposi più belli e innamorati che mai: il matrimonio di Gianmarco Tamberi come una favola.
Il campione olimpico, il “Gimbo” nazionale, ha sposato la sua fidanzata di sempre, Chiara Bontempi. Ecco tutti i dettagli del loro “Sì” da fiaba
Dopo tredici anni di fidanzamento, Gianmarco Tamberi, Gimbo, oro olimpico nel salto in alto a Tokyo, ha sposato la sua Chiara.
Il matrimonio, celebrato con rito civile, si è tenuto nella maestosa Villa Imperiale, sulle colline vicino Pesaro. A officiare la cerimonia il sindaco di Pesaro Matteo Ricci.
Entrambi sono marchigiani e sulla scelta di sposarsi nella loro regione d’origine non hanno avuto dubbi.
Matrimonio di Gianmarco Tamberi, nozze da fiaba in una villa
Per giurarsi amore eterno, Gianmarco Tamberi e Chiara Bontempi hanno scelto una location da favola, proprio come il loro amore.
Villa Imperiale, che sorge maestosa sulle colline vicino Pesaro, è un complesso appartenuto agli Sforza e ai della Rovere. L’edificio è dominato da una torre ed è ricco di sale affrescate terrazze.
All’esterno, ampi cortili circondati da curatissimi e rigogliosi giardini all’italiana. Una location regale e sontuosa, in perfetta sintonia con lo stile delle nozze: classico, romantico ed elegante.
Le nozze di Tamberi, la sposa in un abito principesco
Bellissimi gli sposi. Entrambi sportivi e dal fisico statuario. Per il suo giorno più bello Chiara Bontempi ha scelto un meraviglioso abito creato da Atelier Emé. Un modello principesco, romantico ed elegante, en pendant con il mood del matrimonio.
Una gonna ampia, bustino in pizzo ed elegantissimi guanti. Per arrivare dal suo amato, ha indossato un velo lunghissimo, da vera principessa.
Non poteva mancare il cambio d’abito. Durante la festa, la sposa ha stupito tutti in un sensuale abito bianco a sirena in pizzo e i lunghi capelli lasciati sciolti sulle spalle.
Elegantissimo nel suo smoking scuro, Gimbo, ha scelto un abito di Giorgio Armani. I lunghi capelli ricci castani, il papillon e un tradizionale fiore all’occhiello.
Come segno d’amore eterno, gli sposi hanno scelto le fedi Damiani, della collezione Veramore e Noi2 in oro giallo.
Per il party nuziale, Chiara Bontempi ha indossato i gioielli Damiani della collezione Mimosa ed Emozioni.
Il rito della sabbia per le nozze di Gimbo e Chiara
La cerimonia si è svolta con rito civile, celebrato dal sindaco di Pesaro Matteo Ricci. Le nozze si sono svolte in forma privata. Duecento (o poco meno) gli invitati, fra parenti e gli amici di sempre vicini alla coppia.
Ad accompagnare la sposa sei damigelle vestite di rosa, le migliori amiche della sposa.
Dopo lo scambio degli anelli, Gianmarco e Chiara hanno scelto di inserire il suggestivo rito della sabbia, un rito simbolico per rappresentare la loro nuova unione. Un momento emozionante, che è stato coronato tra gli applausi dei 200 invitati.
Tra gli ospiti, anche personaggi illustri, come i colleghi di Tamberi: i velocisti e campioni olimpici Marcell Jacobs e Filippo Tortu; la campionessa paralimpica Bebe Vio, l’altista qatariota Mutaz Barshim, che ha condiviso con Tamberi l’oro olimpico di Tokyo, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, la cantautrice Francesca Michielin.
Alla cerimonia nuziale, è seguito il ricevimento in grande stile. Prima un aperitivo in uno dei meravigliosi giardini della villa e poi la cena. Il menu (a base di pesce): paccheri con gamberi rossi di Sicilia, ravioli con scampi, dentice in crosta di pistacchio di Bronte e infine, la torta nuziale.
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