Nuovi colori per lo sposo più audace e frizzante. Focus sul tessuti: “Rigorosamente italiani”, parola del fondatore del brand
La nuova collezione sposo 2019 punta a stupire con il colore. Ne è convinto Giuseppe Rocchini, che da 35 anni lavora nel settore dell’abbigliamento dedicato esclusivamente allo sposo, fondatore del brand che porta proprio il suo nome.
Sì, perché oltre ai classici e intramontabili blu e nero, il prossimo sarà l’anno del bordeaux. Per uno sposo audace, frizzante che ama osare e perché no, anche stupire la sua sposa e gli invitati.
“Il colore base nel 2019 sarà sicuramente il blu, che già nel 2018 ha dato soddisfazioni. Diciamo che la richiesta prevalente sarà sempre caratterizzata da abiti blu e neri, ma crediamo molto sul bordeaux – spiega Giuseppe Rocchini -. Ovviamente una tonalità giusta, che potrà indossare un uomo il giorno del suo matrimonio“.
Ma lo sposo non punterà solamente su un abito a tinta unica. La differenza, infatti, la faranno molto le sfumature e i dettagli. E se il bordeaux stupisce, il verde spiazza. Non ci si aspetta un colore del genere per lo sposo il giorno del “sì” e, invece, il risultato finale piace: un verde elegante e raffinato che non stona con la cerimonia perfino su un tessuto damascato.
“Ovviamente ognuno ha il suo punto di vista e non tutti vogliono o cercano l’abito interamente di un unico colore, anzi sono richieste le sfumature – commenta Giuseppe Rocchini, fondatore dell’omonimo brand -. Ecco, a tal proposito si farà notare nel 2019 anche il verde. Soprattutto abiti da sposo con dettagli color verde“.
Giuseppe Rocchini 2019: ancora tendenza coreano
Sempre in continua evoluzione e mai uguali tra una collezione e l’altra, la scelta dei modelli, si sa, è difficile ma la collezione sposo 2019 avrà una conferma: la tendenza del coreano. “Ancora una volta il modello che andrà moltissimo nella collezione del prossimo anno sarà il coreano. Anche se abbiamo creato modelli nuovi, particolari, con un tocco un po’ diverso“.
Ad esempio, “abbiamo ideato – racconta Giuseppe Rocchini – un modello che richiama lo stilo napoleonico. Sicuramente si tratta di un capo importante ma facile da portare. Questo settore è una continua evoluzione e un continuo studio. Tanto che sto già pensando alla collezione 2020“.
Tessuti eleganti, delicati e rigorosamente “made in Italy” quelli dello sposo firmato Giuseppe Rocchini. “Facciamo tutto in Italia e tengo a precisarlo sempre perché abbiamo faticato molto per mantenere alta la qualità dei nostri tessuti. Oggi per fortuna stiamo avendo dei riscontri, molti negozi si stanno rendendo conto che hanno la necessità di avere – continua Rocchini – un prodotto italiano, con servizi reali di cui la cerimonia ha bisogno“.
È il caso del “creato su misura oppure una modifica sartoriale che non deve vedersi assolutamente. E tutto ciò riesci a farlo solo con la qualità del prodotto che lavori – conclude -. Per questo motivo siamo continuamente alla ricerca di tessuti giusti che siano d’effetto per uno dei giorni più importanti della vita di un uomo e di una donna. Quindi, qualità al primo posto e poi… La differenza si vede sempre“.
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Articolo di Aurora Fiorenza
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