Oltre 200 brand, quattro giorni di sfilate ed eventi e tante, tantissime novità al Sì Sposaitalia Collezioni 2023.
Manca ormai pochissimo all’imperdibile appuntamento con l’evento più atteso della Milano Bridal Week ed ecco tutte le anticipazioni svelate dall’Exhibition Manager, Elena Jemmallo.
(Foto via sposaitaliacollezioni.fieramilano.it)
Una kermesse ricchissima di novità con quattro giorni, dal 14 al 17 aprile, dedicati all’alta moda sposa.
La nuova e attesissima edizione del Sì Sposaitalia Collezioni è alle porte e si preannuncia tra le più interessanti di sempre.
Buyer e operatori si riuniranno a Milano per scoprire, in anteprima, le collezioni 2024 dei maggiori brand nazionali e internazionali della Bridal Couture.
Ed Elena Jemmallo, Exhibition Manager del Sì Sposaitalia, è pronta a svelare qualche dettaglio e alcune curiosità.
Sì Sposaitalia 2023: ecco tutte le novità svelate da Elena Jemmallo
Più spazio agli accessori sposa, tanti nuovi brand e l’ingresso delle spose alle sfilate. Queste le principali novità del Sì Sposaitalia Collezioni 2023.
“Quest’anno ci sarà molto spazio dedicato agli accessori grazie alla presenza di numerosi espositori e all’evento Precious Bride di HOMI Fashion&Jewels, un’area dedicata alle collezioni di gioielli per la sposa”, anticipa Elena Jemmallo.
Anche quest’anno, tra le numerose novità anche “l’opportunità offerta da alcuni marchi alle future spose – spiega Jemmallo -, di assistere, in numero limitato, solo alle sfilate e realizzare così un piccolo sogno in attesa del loro giorno speciale. Si tratta, certamente, di un esperimento: vogliamo provare ad avvicinare un pubblico fortemente motivato alla Catwalk di SposaItalia. Le sfilate a cui le future spose potranno partecipare sono MySecret Sposa, CHIARA BONI White, Rara Avis e Musani Couture”.
Per la prima volta, infatti, sarà in fiera la stilista Chiara Boni che “con la sua esclusiva collezione, avrà un’area dedicata che ospiterà la speciale installazione ispirata all’Aurora Boreale, realizzata in collaborazione con Alessia Galimberti. Light will dress the future è un abito interamente creato con il tessuto Dreamlux: una grande nuvola di luce caratterizzerà questa creazione fuori dall’ordinario e offrirà un’esperienza interessante per tutti i visitatori professionali”.
Seguire le collezioni e le tendenze 2024 del Sì Sposaitalia quest’anno sarà semplicissimo con “un vero e proprio trend book, che abbiamo chiamato Yes I Do, in cui gli operatori potranno scoprire i trend del settore ed essere guidati nella scelta degli abiti per la prossima stagione”.
Alla Milano Bridal Week un programma ricco di sfilate
Tante le sfilate in programma nell’edizione 2023 del Sì Sposaitalia.
“Sposaitalia è una manifestazione storica con un passato consolidato. Nata negli anni ’80, si è nel tempo resa indipendente da altre fiere del settore, per diventare l’evento che tutti conosciamo. Siamo partiti da lì, dalla forte identità di questo appuntamento, per costruire un’edizione ricca, esaustiva, selezionando i migliori brand per ogni tipologia di gusto”, afferma Elena Jemmallo.
Varietà è la parola d’ordine dei fashion show: “A Sì SposaItalia Collezioni c’è l’artigianalità italiana, ma non mancano le più ricercate espressioni di stile internazionale, con un’offerta veramente completa e varia. Siamo certi di aver centrato gli obiettivi che ci siamo posti e di aver reso Sì SposaItalia 2023 un evento davvero unico per il settore”.
Non solo brand nazionali, ma anche case di moda straniere: “Per quanto non abbiamo dei numeri elevati come quelli di altri Paesi, il mercato italiano è sicuramente interessante per i brand stranieri, che continuano a credere a SposaItalia e a presentarsi con collezioni esclusive e interessanti. I nomi presenti dimostrano l’attaccamento dei brand internazionali alla manifestazione: a SposaItalia infatti ci sono tra gli espositori brand come Justin Alexander e il gruppo Modeca”.
Sposaitalia Collezioni: un’occasione per i buyer
Tanti i buyer provenienti da ogni parte del mondo.
Tra i Paesi più interessati al moda Bridal italiana c’è “l’Asia che, per quanto lontana geograficamente e culturalmente, si dimostra particolarmente attenta alle usanze e agli abiti occidentali del giorno del sì. Da questo punto di vista, il Giappone nutre un sincero affetto per i nostri marchi e ne riconosce le qualità intrinseche. Sempre dal Far East è importante anche la presenza di buyer dalla Corea. Più vicino a noi, segnalo invece la Grecia, che sicuramente sarà presente con numerosi operatori”.
Il pubblico dei buyer è stato attentamente selezionato attraverso “un’attività molto attenta di scouting, un vero lavoro di precisione attraverso il quale sono stati selezionati i migliori buyer sui mercati più strategici. In questo modo la manifestazione conferma la sua internazionalità, ma anche la sua esclusività”.
Guarda l’intervista della direttrice di Sposi Magazine, Paola Pizzo, all’Exhibition Manager del Sì Sposaitalia Collezioni, Elena Jemmallo, realizzata durante la scorsa edizione.
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