La Pasticceria Scaturchio al TuttoSposi 2022 mette in mostra l’alta pasticceria napoletana.
Tradizione, ingredienti di altissima qualità e la maestria dei pasticceri fanno dei prodotti della Pasticceria Scaturchio di Napoli delle piccole opere d’arte.
La celebre Pasticceria Giovanni Scaturchio di Napoli arriva la TuttoSposi 2022 per presentare i propri prodotti pensati per i ricevimenti nuziali e non solo.
Gateau de Mariage e la piccola pasticceria napoletana vengono ancora oggi preparati seguendo fedelmente le più antiche ricette di famiglia per un gusto ed una qualità riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.
Pasticceria Scaturchio al TuttoSposi, il responsabile Giacomo Cautiello ne racconta la storia
Giacomo Cautiello, oggi responsabile della Pasticceria Giovanni Scaturchio di Napoli, racconta ai microfoni di Sposi Magazine la storia ed il lavoro dell’azienda napoletana.
Pasticceria Scaturchio, ecco i dolci più richiesti dalle coppie di sposi
La Pasticceria Scaturchio nasce nel 1905 con una storia di famiglia. Come è cominciato tutto?
«La storia comincia con tre fratelli che arrivano da un paesino della bassa Calabria portando a Napoli la loro tradizione pasticcera. Si fermarono in via Roma dove aprirono un primo negozio insieme.
Dopo qualche anno decisero di dividersi: Francesco rimase nella prima pasticceria mentre Giovanni aprì un altro negozio a piazza San Domenico, oggi sede storica della nostra azienda.
E così è partito tutto. I loro figli, per la maggior parte femmine, si sono dedicate ad altro. Rimase solo la signora Ivanka che sposò un altro pasticcere calabrese. Da loro abbiamo ereditato tutte le nostre migliori ricette».
Gesti antichi che si ripetono nel tempo. È questo il segreto che vi permette di essere protagonisti sulla scena anche oggi?
«Sì, per noi tradizione è sinonimo di pasticceria. Non ci riconosciamo, infatti, nei prodotti più moderni.
Amiamo immergerci nel passato perché crediamo che questi prodotti siano i più buoni nel contesto della pasticceria. Siamo convinti che questi dolci, ancora oggi, siano i più buoni».
Parliamo di dolci e matrimoni. Quali sono le tipologie di torte più richieste? Quali sono i gusti e le forme più gettonate?
«Le torte più amate al momento sono quelle a piani. Per diversi anni gli sposi richiedevano la copertura delle torte in pasta di zucchero ma noi proponiamo sempre le classiche gateau mariage o delle più semplici decorazioni con panna.
I gusti sono classici: dalla crema Chantilly (quella classica senza panna, nata a Napoli o al limone) abbinata a fragoline o altra frutta pregiata».
E per il buffet dei dolci invece?
«Anche qui rimaniamo sulla pasticceria classica napoletana. Andiamo dalle piccole sfogliatelle ai babà. Ultimamente è di gran moda il Babà Vesuvio, simbolo della città di Napoli. Immancabile inoltre il nostro Ministeriale, cavallo di battaglia della pasticceria Scaturchio ».
Scaturchio nel futuro e nel mondo. Come continuerà il vostro progetto di innovazione?
«Continueremo a rispettare la tradizione seguendo le ricette che sono già centenarie. E i nostri clienti apprezzano molto».
Cosa ne pensi?