Oltre vent’anni di esperienza nel settore del Destination Wedding, la Event e Wedding Planner Sandra Santoro ci racconta un altro suo successo: l’organizzazione di un evento internazionale complesso, come il Belief Retreat 2018 di Palermo. Un’evoluzione che segna il passo e apre nuove frontiere ai Wedding Planner
Senza dubbio una dei pionieri in Italia del Destination Wedding, cioè l’organizzazione di matrimoni di coppie straniere nel nostro Paese, oggi Sandra Santoro mette a segno un altro grandissimo risultato: essere riuscita – e riuscire – ad organizzare eventi internazionali, con strutture organizzative complesse e una platea di partecipanti in arrivo da ogni parte del mondo. Sul serio.
E la riprova di questa sua evoluzione, resa possibile solo dall’esperienza che ha alle spalle, è il Belief Retreat 2018 che ha organizzato a Palermo e che, lo scorso novembre, ha portato in città un gruppo di 20 organizzatori di matrimoni internazionali, appartenenti alla Community Belief Wedding Planners.
“E’ l’evoluzione che desideravo in questo mio percorso professionale che, prima di molti altri, mi ha visto affermarmi come organizzatrice di matrimoni di lusso, soprattutto legati al fenomeno del Destination Wedding – esordisce -. In un momento in cui il settore è così congestionato, il sapere realizzare eventi diversi dalle nozze e anche molto più complessi è ciò che fa la differenza“.
Sandra Santoro organizzatrice di Belief Retreat a Palermo: “Evento complesso, un grande traguardo”
(Foto di Studio Immagine)
E in effetti, proprio con l’organizzazione del Belief Retreat a Palermo, doppia è stata la sfida che la Wedding Planner Sandra Santoro ha dovuto affrontare (e che ha vinto):
- da un lato, organizzare un evento articolato su più giornate, rispondendo alle esigenze di un gruppo di colleghi professionisti con esigenze diverse e dettate anche dalle culture di appartenenza;
- dall’altro, muoversi su un territorio che non è il proprio, interagendo con fornitori locali e aprendone le porte dei luoghi più belli ma meno facilmente accessibili.
“Un onore e una grande responsabilità”, ha commentato la stessa Sandra Santoro durante la tre giorni a Palermo.
(Foto di Studio Immagine)
La Toscana è sì infatti il suo fortino – lì dove ha maturato la sua ventennale esperienza in fatto di accoglienza ed organizzazione di matrimoni di coppie straniere in Italia -, ma è al contempo anche il punto di partenza per un’attività lavorativa che la Wedding Planner fondatrice di gettingmarriedinitaly® a sviluppare su tutto il territorio nazionale.
Destination Wedding Italia, Sandra Santoro: “Io, sempre alla ricerca di nuove mete”
“Il mio è un continuo lavoro di ricerca di mete nuove di Destination Wedding, in cui organizzare matrimoni esclusivi e personalizzati, sempre unici – spiega Sandra Santoro -. Ed è quello che chiedono le coppie straniere quando scelgono di sposarsi in Italia“.
Ventidue anni di esperienza sul campo, ha fondato il suo brand nel 1996 e ha avuto successo all’estero nel giro di poco tempo. Basti pensare che – ad oggi – ha organizzato oltre 1000 eventi per clienti internazionali ed è agente locale per partner internazionali con cui ha curato le nozze in Italia anche di diverse celebrità.
(Foto di Studio Immagine)
“Il Belief Retreat – spiega la Wedding Planner – è stata proprio l’occasione per fare conoscere destinazioni emergenti che finora non si sono presentate al mercato del Destination Wedding e, dunque, metterne in luce le peculiarità. In tutta Italia ci sono tanti angoli da scoprire – continua Sandra Santoro – ed è ciò che, come operatori di settore con un alto profilo professionale, dovremmo fare: capire su quali luoghi investire, formare gli operatori e le maestranze locali ad aprirsi ai mercati stranieri con i quali ancora non sono abituati a lavorare”.
Insomma, diventare veri e propri ambasciatori del Made in Italy in un settore dalle ampie possibilità economiche, ancora troppo spesso non sfruttate.
(Foto di Studio Immagine)
Destination Wedding, la Sicilia come meta emergente
“Riporto l’approccio organizzativo maturato in Toscana, regione italiana d’eccellenza nel settore Destination Wedding, applicato alla ricchezza e ai tesori di una terra come la Sicilia”, sottolinea Sandra Santoro.
Tra le mete emergenti per matrimoni stranieri c’è, infatti, proprio l’Isola cuore del Mediterraneo: “Un territorio che ha delle fortissime potenzialità”, aggiunge. Lei, toscana d’adozione ma pugliese d’origine, ritiene che il Sud Italia abbia delle enormi attrattive. E la Sicilia non può che essere tra queste.
(Foto di Studio Immagine)
“Tra le risorse del posto che piacciono di più alle coppie straniere ci sono il bel clima, il cibo, il patrimonio artistico e culturale e, non ultimo, la presenza di strutture d’alto livello e di lusso, come Resort e dimore storiche”.
Sposarsi in Italia, gli stranieri richiedono mete nuove
(Foto di Studio Immagine)
A fare della Sicilia una meta di Destination Wedding è la sua immagine di territorio ancora inesplorato come location di matrimoni stranieri: “La tendenza delle coppie straniere – conclude la Wedding Planner Sandra Santoro – è quella di scegliere mete nuove, emergenti, ancora inusuali. E la Sicilia, per le sue bellezze artistiche e naturali, ha tutte le carte in regola per puntare sui matrimoni stranieri. Occorre valorizzare i temi già presenti sul territorio, investire sull’aggiornamento degli operatori con un’offerta capace di accogliere e adattarsi a culture diverse”.
PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI CONTATTA LA WEDDING PLANNER SANDRA SANTORO E LA SUA AGENZIA GETTINGMARRIEDINITALY®
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