di Fernanda Anania
I detrattori del fumo in generale potranno storcere il naso, ma di certo non a ragione: «Quello dello “Slow Smoking” – ci tiene a precisare Antonio Labruna, fondatore di Eventi Slow Smoking Catania – non è un mondo legato al vizio; la degustazione è un momento in cui assaporare il piacere di accostamenti raffinati tra vari ingredienti quali sigari, cioccolata e distillati e in cui ogni elemento concorre ad esaltare e valorizzare al meglio l’altro».
Una tendenza sempre più gradita durante i matrimoni, con la proposta di un piacevole e originale dopocena o dopopranzo pronto a stupire sempre sposi e invitati.
Come definirebbe lo Slow Smoking?
«Lo Slow Smoking è un vero e proprio percorso di degustazione dedicato anche a chi fumatore non è. Un angolo in cui poter assaggiare sigari, chicchi di caffè del Guatemala, cioccolata e distillati di alta fascia tra grappe, whisky, brandy, rum e rosoli siciliani, con proposte di abbinamenti ad hoc, che tengono conto del grado di conoscenza che l’ospite ha di questa realtà».
A ciascuno il suo abbinamento dunque… è possibile disporre di un consigliere all’assaggio?
«Certamente: nel nostro corner di degustazione, curato nei minimi dettagli sia in termini di prodotti che di presentazione, è presente una persona che con competenza e passione indica l’abbinamento giusto. La preparazione e la competenza rappresentano uno dei nostri punti di forza: siamo stati tra i primi a proporre lo slow smoking durante eventi e ricevimenti e, oggi che il mercato inizia ad essere inflazionato, quello che ci distingue è l’attenzione verso le esigenze di ogni ospite. Un neofita malconsigliato potrebbe infatti non gradire l’assaggio e conservare un ricordo spiacevole di questa esperienza».
Qualche esempio di abbinamento personalizzato?
«A chi non è abituato a fumare il sigaro, in genere indichiamo dei prodotti aromatizzati, magari accostati a una cioccolata fondente con una percentuale di cacao non superiore al 70%, per evitare un gusto troppo amaro al palato. A chi non è un bevitore abituale, offriamo un distillato dalla gradazione alcolica non elevata, come ad esempio un rum al cioccolato».
Quando uno pensa al sigaro immagina i “Gentlemen’s Clubs”, circoli esclusivi e frequentati solo da uomini. Lo Slow Smoking rimane un mondo prettamente maschile?
«Assolutamente no. Non soltanto sempre più donne apprezzano il piacere di un distillato accompagnato da sigari e cioccolata, ma spesso sono proprio le invitate a recarsi per prime al nostro corner, spinte anche dalla curiosità di guardare da vicino le coreografie, che curiamo sempre nel dettaglio».
È possibile personalizzare i vostri prodotti?
«Per i matrimoni possiamo realizzare dei sigari con etichetta riportante la data dell’evento e i nomi degli sposi: un dono apprezzato da tutti gli invitati, scelto dagli sposi come originale souvenir de mariage».
Cosa ne pensi?