Tradizione, esperienza e calore umano: sono questi i tre ingredienti necessari per organizzare un matrimonio indimenticabile secondo Tommaso Corsini, Ceo & founder di Corsini Events insieme al fratello Lorenzo. E Villa Corsini a Mezzomonte, una delle location che la società gestisce, è il luogo perfetto per mettere in scena la bellezza. Ecco la nostra intervista a Tommaso Corsini.
(In copertina foto via Corsini Events)
Quasi mille anni di storia, una villa che fu la prima in Toscana ad aprire agli eventi privati. Il fascino della storia rimane ancora molto forte per le giovani coppie che scelgono di convolare a nozze a Villa Corsini?
“Villa Corsini a Mezzomonte nasce come un luogo voluto dal Principe Giovan Carlo de’ Medici per ospitare i propri ricevimenti; così come allora, ancora oggi la villa mantiene inalterata la stessa destinazione, ospitando ricevimenti di ogni genere, con particolare attenzione al mercato privato ed ai Matrimoni. L’architettura e le decorazioni della Villa, come anche i suoi giardini, sono stati pensate e progettate proprio per gli eventi: infatti ancora oggi disponiamo di una logistica particolarmente efficace, che rende più funzionale la personalizzazione di ogni evento”.
Una tradizione familiare molto lunga ed importante, quella della famiglia Corsini, nell’organizzazione di eventi esclusivi. Quanto si ritrova della vostra storia negli eventi che organizzate?
“Mio fratello Lorenzo ed io, insieme a tutto il team della Corsini.Events, teniamo particolarmente all’eredità storico-culturale che una famiglia come la nostra può tramandare. L’importante è mai sentirsi avvantaggiati grazie a questo, ma assumersene sempre la responsabilità, portando avanti il proprio lavoro con forza, coraggio e consapevolezza. La famiglia è un elemento fondante del nostro fare impresa, infatti consideriamo tutti i nostri collaboratori come parte della nostra famiglia”.
(Foto via Corsini Events)
Corsini Events e le tendenze matrimonio 2019: “la tendenza è ad una sempre maggiore personalizzazione”
Quali sono le tendenze che ritroveremo nei prossimi eventi firmati Corsini Events e, dunque, a cosa non si rinuncia?
“Noto che stiamo andando sempre più alla ricerca di un livello di dettaglio fuori dal comune. La tendenza è alla personalizzazione: tovaglioli, tovaglie, candele con le iniziali degli sposi, essenze dedicate. Io, invece, ritengo che ciò che non debba mai mancare sia un buon fritto all’aperitivo!”.
In un matrimonio da favola, qual è il dettaglio che di certo non può mancare?
“Molti risponderebbero a questa domanda parlando della confettata o del centrotavola floreale, o di dettagli come candele eccetera. Secondo me, il dettaglio fondamentale è qualcosa di intangibile: il calore umano. In un ricevimento possono accadere mille cose, imprevisti di ogni genere e le variabili sono infinite; ma se il ricevimento è pensato in modo da scaldare i cuori degli ospiti, non potrà che essere un successo”.
(Foto via Corsini Events)
Destination Wedding, in Toscana mercato in crescita
L’Italia e nello specifico la Toscana, è una meta scelta da sempre più coppie di sposi che provengono da tutto il mondo per pronunciare il loro “Sì”. Come si articola un Destination Wedding?
“Il Destination Wedding è un mercato insolito, perché si sposta per vie spesso e volentieri traverse a quelli che sono i classici canali comunicativi del turismo. Proprio per questo va trattato come un corpo a parte dal resto del turismo stesso. Per prima cosa bisogna riuscire a comprendere le esigenze degli sposi, la loro cultura, il loro budget e le loro aspettative; soltanto da quel momento in poi si può iniziare a definire il dettaglio del programma, in modo da offrire al cliente esattamente ciò che desidera. Poi, bisogna sempre tenere a mente che si lavora con clienti che potenzialmente non conoscono l’Italia: pertanto il nostro ruolo richiede anche il far sì che si sentano sicuri, coccolati e benvoluti”.
Qual è la richiesta più strana o assurda che avete accontentato?
“Ogni evento ha delle richieste più o meno assurde. Senza dubbio, ricostruire 800mq di foresta amazzonica in centro a Firenze, oppure erigere un teatro di 600 posti sopra un giardino all’italiana rinascimentale, progettato da Buontalenti, credo si possano definire abbastanza fuori dalle righe!”.
(Foto via Corsini Events)
A marzo la seconda edizione del Wedding Industry Meeting
Ci sono anticipazioni sugli eventi per questo 2019? A cosa state lavorando?
“Come ogni anno, ad un buon numero di eventi privati ed aziendali per i quali abbiamo una policy di privacy molto stringente. Stiamo inoltre lavorando a due progetti molto importanti: il Wedding Industry Meeting ed il New Generation Festival, produzioni a cui siamo molto legati e che stiamo sviluppando anno per anno”.
Quindi l’esperienza del Wedding Industry Meeting nel 2019 si ripeterà?
“Assolutamente! Il prossimo 20 marzo, infatti, ospiteremo presso Villa Corsini a Mezzomonte la seconda attesa edizione del WIM (ecco come è andata la prima), evento a cui siamo particolarmente affezionati e che quest’anno si presenterà in una versione…“2.0”! Non posso anticipare altro, ma le iscrizioni sono già aperte!”.
(Foto via Corsini Events)
PER SAPERNE DI PIU’ SUI SERVIZI OFFERTI, VISITATE I SITI INTERNET DEL GRUPPO CORSINI E DI VILLA CORSINI.
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