E’ la location ideale per matrimoni, suggestiva ed elegante, che coniuga storia e architettura, come il Castello di Naro
Quassù il tempo sembra essersi fermato. Sì, perché sposarsi in un castello significa vivere una magia sospesa tra passato e presente. E se il castello è quello di Naro, a Cagli (provincia di Pesaro e Urbino), gli occhi – già pieni di gioia per il grande giorno – si nutriranno ancor di più di bellezza e si perderanno tra i profili delle dolci colline che lo circondano.
Il Castello di Naro è una possente fortezza del VI secolo d.C. Si erge superbo a Cagli e domina la vallata del fiumi Candigliano. La sua forma è singolare: ricorda la carena di una nave arroccata su uno scoglio naturale di pietra durissima. La sua posizione, dominante e fiera, doveva servire a difendere la potente famiglia Siccardi (che viveva nella fortezza) dall’ingordigia del Comune di Cagli in epoca medievale.
“I miei clienti mi ripetono spesso che questo luogo abbia un’anima – racconta la proprietaria del Castello di Naro, Francesca Stocchi -. Sposarsi in un castello significa vivere la sua storia millenaria, le sfumature di verde delle colline, i grandi spazi di cielo dove l’occhio si perde, gli ambienti curati con gusto e amore”.
Sposarsi in un castello, un sogno che diventa realtà
Tra il silenzio e la pace della natura, il castello è il luogo perfetto per celebrare l’amore. Soprattutto se, come nel caso del Castello di Naro, è nato da un forte amore. “Mio padre si è innamorato del castello quando l’ha visto – continua a raccontare la proprietaria Francesca -. Così lo ha acquistato e lo ha ristrutturato, soltanto per amore”.
“Abbiamo inaugurato poi il castello nel 2013 e da allora lavoriamo sempre con passione e amore per trasmettere ai nostri clienti la magia di questo posto meraviglioso”, aggiunge Francesca Stocchi.
Sposarsi in un castello per un matrimonio intimo ed esclusivo
E’ il suo punto forte. Il Castello di Naro è isolato, ovattato. Sposarsi in un castello del genere, significa vivere in completa armonia e privacy il giorno del proprio matrimonio.
Un esempio di privacy assoluta è il cortile interno al castello dove, di solito, vengono organizzati i giochi pirotecnici. “E’ poi è anche bello da allestire – spiega la proprietaria -. Questo è anche il punto in cui facciamo realizzare i servizi fotografi. La vista e i colori sono spettacolari”.
Così come la terrazza del Castello di Naro, allestita attraverso l’aiuto di wedding planner professionisti scelti dallo staff del castello insieme ai clienti.
“Ci affidiamo ai nostri wedding planner CG GROUP, che accompagnano gli sposi in ogni fase della preparazione delle nozze. Durante la bella stagione i nostri incantevoli giardini permettono di ospitare dalla cerimonia più intima a quella più ricca di ospiti, creando una situazione en plein air immersa nella natura rigogliosa”, spiega Francesca Stocchi.
Matrimonio in un castello tra magia e comfort
Si dice che chi varca il portale d’ingresso del Castello di Naro esprimendo un desiderio (in un’occasione particolare come quella di un matrimonio), lo vedrà poi avverarsi. “E’ un porta fortuna – aggiunge Francesca Stocchi -. Da lì, facciamo passare tutte le coppie di sposi che vengono a celebrare da noi le nozze. E’ ormai un rito”.
Soggiornare in un castello è sempre un’esperienza unica ed emozionante soprattutto se questo ha una storia di 1500 anni: allora si può respirare la vita che ha abitato questo luogo suggestivo e incantevole.
Dulcis in fundo: la cantina. In origine era la “nevriera” (una sorta di cella frigorifera medievale) di cui ancora oggi si possono osservare i resti.