Giarre, 10 ragazze hanno scelto l’abito giusto con Enzo Miccio

di Flavia Perricone

C’era chi arrivava anche da Reggio Calabria per incontrare (e farsi consigliare) dal guru della moda bridal e wedding planner più famoso d’Italia, Enzo Miccio (www.enzomiccio.com), al trunk show di ieri presso l’aterlier Polisano Spose (www.polisanospose.com) a Giarre.

Dieci future emozionatissime spose – accompagnate da genitori, amici e fratelli – si sono fatte guidare nella scelta dell’abito giusto proprio da Enzo Miccio che ha dato loro spunti, idee e preziosi consigli per il tanto atteso giorno del “Sì”. A sfilare sulle passerelle dell’atelier di Polisano Spose, i bellissimi abiti della Collezione Bridal 2017 a firma di Enzo Miccio, che prende il nome dalla sua terra d’origine “L’Oro di Napoli”.

Dopo ogni prova d’abito, ecco arrivare la fatidica domanda di Enzo alle future spose: “E’ questo l’abito giusto?”. Le sposine, con gli occhi pieni di lacrime di gioia, rispondevano “sì” e tra tanta emozione partivano gli applausi di tutti i presenti.

“E’ importante che la sposa si senta sempre nuova, diversa durante tutto il matrimonio – ha raccontato Enzo Miccio a Sposi Magazine -. E ciò non significa che bisogna acquistare due abiti, ma che l’abito stesso sia trasformista: tolgo, metto, cambio, accorcio, eccetera, affinché agli occhi degli invitati sia sempre diversa, e soprattutto nelle diverse situazioni della giornata. In chiesa sarai una donna, una sposa di un certo tipo, al cocktail sarai un’altra, e al taglio della torta un’altra ancora. Il tutto con un solo vestito, componibile . E’ questo lo spirito della mia bridal collection, anche del 2018″.

“Una giornata speciale, avere Enzo qui non è una cosa che succede tutti i giorni – ha detto emozionato Alfio Polisano, titolare dell’atelier -. Tante ragazze hanno risposto al nostro invito. Offrire alle spose un servizio di questo tipo è nella nostra mission. Crediamo che la sposa non debba essere avventata nella scelta dell’abito, per cui deve essere trattata con tanta professionalità, fornendogli tutto. La sposa di oggi – continua – vuole diventare sempre più “sposa” con pizzi, organza, tulle, le stoffe di tutti i tempi. Molte ci chiedono l’abito particolare, moderno, ma poi scelgono quello romantico, tradizionale”.