Abiti fluidi e fluttuanti o strutturati e regali, quelli della collezione Bridal 2017, firmata Enzo Miccio. L’Oro di Napoli, così si chiama la nuova linea di abiti da sposa realizzata da uno dei più celebri wedding planner d’Italia e presentata sulle passerelle di Sì Sposaitalia 2016.
Veri e propri capolavori, creati con tessuti preziosi, come sete lucenti, organze e tulle dai profili corposi, macramé e pizzi che creano delicati effetti “nude”, spesso arricchiti da importanti tocchi di ricami fatti a mano. Vestiti che omaggiano la tradizione e la cultura partenopea, in cui femminilità, romanticismo ed eleganza si fondono assieme al sontuoso Barocco napoletano ed allo sfarzo dei balli di corte.
I volumi degli abiti sulle passerelle milanesi si fanno squisitamente importanti, espressione di un’allure principesca, ma dal tono moderno, in cui la maestosa pronuncia delle ampiezze si stempera in linee contemporanee e ricercate.
Ecco, quindi, gonne voluminose, in mikado di seta per le opzioni più strutturate oppure in tulle ed organza per creare effetti vaporosi ed eterei, in un crescendo di movimenti e curve. I corpetti, a loro volta, presentano tanto intramontabili scollature a cuore quanto raffinati scolli diritti e seducenti aperture a V, in un tripudio di pizzi, soprattutto macramé, a delineare sensualmente la silhouette femminile.
“Con L’Oro di Napoli – sottolinea Miccio, testimonial dell’eccellenza del made in Italy, – intendo celebrare e omaggiare Napoli, una città a cui sono molto legato e che mi ha sempre fornito una grande ispirazione in tutto il mio percorso professionale. Ho immaginato Napoli come una donna, femminile e regale, sensuale e misteriosa, classica e glamour”.