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Cinque professionisti nel settore del Wedding e del lusso hanno scoperto le bellezze della città di Palermo, ospiti di Villa del Gattopardo.
La dimora di famiglia dei principi di Lampedusa che mantiene intatto lo charme delle sue nobili origini.
(In cover, foto via Ufficio Stampa)
Villa del Gattopardo ha ospitato cinque esperti nel settore del Wedding e del lusso, che hanno potuto scoprire i luoghi simbolo di Palermo a partire da una location storica unica nel suo genere.
Dove si respira tutto lo spirito della Sicilia aristocratica e gattopardiana più autentica.
Esperti del Wedding in tour a Palermo, un viaggio nel tempo
Una delegazione di esperti del settore Wedding in visita a Palermo per un tour tra le bellezze della città.
A partire da Villa del Gattopardo, una location ricca di storia, dove Giuseppe Tomasi, l’ultimo discendente diretto dei Principi di Lampedusa, immaginò le vicende di Don Fabrizio Salina, protagonista del suo più celebre romanzo.
Dal Teatro Massimo alla Cattedrale, nei luoghi imperdibili di Palermo
D’altra parte la dimora ottocentesca si trova in un punto strategico del capoluogo siciliano, immersa nel verde della Piana dei Colli di Palermo, a pochi chilometri dalla zona balneare di Mondello e dal centro città.
Che gli esperti del Wedding hanno imparato a conoscere con un tour nei suoi luoghi più iconici ed imperdibili come il Teatro Massimo, la Cattedrale e i mercati storici.
Momenti di networking a Villa del Gattopardo
A Villa del Gattopardo, tornata al suo antico splendore dopo un lungo e minuzioso lavoro di restauro realizzato con la Soprintendenza ai Beni Culturali, anche tanti momenti di networking tra i professionisti del settore che hanno potuto così conoscere e apprezzare l’offerta del territorio, anche in visione di Destination Wedding nell’Isola.
Villa del Gattopardo, dimora storica nel cuore di Palermo
Riqualificata privatamente grazie alla volontà ed agli investimenti di Tommaso Dragotto, attuale proprietario del bene, Villa del Gattopardo è infatti una location d’eccellenza pensata per dare ospitalità ad una clientela internazionale.
Oggi, infatti, si può rivivere tutta la bellezza dell’antica artistocrazia siciliana salendo dallo scalone a doppio braccio fino al piano nobile con i classici saloni a enfilade, e camminando col naso all’insù tra gli affreschi del Fumagalli e gli stucchi delle sale con gli arredi autentici.
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