Dagli incontri B2B alla sfilata a Palermo, successo per la prima edizione della Sicily Fashion Week

Si è appena conclusa la prima edizione della Sicily Fashion Week, la settimana della moda organizzata da Confartigianato Imprese Sicilia.

Al centro dell’evento, gli incontri B2B e un fashion show finale con la moda sposa e cerimonia in primo piano. (In cover, foto via Ufficio Stampa)

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Dal 12 al 16 giugno si sono accesi i riflettori sulla città di Palermo per la prima edizione della Sicily Fashion Week, conclusa domenica con un Fashion Show a Villa Tasca.

Protagonisti i brand di moda siciliani che hanno mostrato, attraverso gli incontri con i buyer e la passerella finale, il loro saper fare all’insegna dell’artigianalità.

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L’evento è stato organizzato da Confartigianato Imprese Sicilia.

Prima edizione Sicily Fashion Week, la moda siciliana in primo piano

Una settimana dedicata ai brand siciliani di abbigliamento e accessori, con una serie di incontri-vetrina dal respiro internazionale.

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Si chiude il sipario sulla prima edizione della Sicily Fashion Week che, dal 12 al 16 giugno, ha visto protagoniste 19 aziende siciliane impegnate in incontri B2B con buyer esteri selezionati da Camera Showroom Milano e provenienti da Spagna, Kazakistan, Kirghistan, Austria e Uzbekistan.

Un’occasione unica, voluta e organizzata da Confartigianato Imprese Sicilia, per fare conoscere i brand artigiani dell’Isola che hanno potuto presentare e raccontare i loro prodotti e tessere importanti rapporti commerciali. 

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Via Ufficio Stampa

“Confartigianato Sicilia ha voluto fare questo investimento perché le nostre maestrie artigiane abbiano sempre più risalto”, ha commentato il presidente regionale, Daniele La Porta.

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“Valorizzare la nostra terra diventa di fondamentale importanza per il futuro – ha aggiunto -, per una crescita che abbracci tutti gli artigiani, dalla moda al benessere a tutto l’indotto del fashion ma anche fotografi e videomaker. Dobbiamo fare grande la nostra Sicilia e valorizzare il nostro artigianato”.


Sicily Fashion Week 2024, il gran finale con sfilata a Villa Tasca

La SFW2024 si è conclusa con un gran finale a Villa Tasca, set del Fashion Show che ha visto in passerella, tra gli altri, aziende di moda sposa e cerimonia Made in Sicily.

Via Ufficio Stampa

Sotto i riflettori gli abiti dei brand sposa e cerimonia Flavia Pinello, Tinarena, Giusi Munafò Atelier, Syrtaria l’arte del cucito, Kea Atelier.

Ma anche le creazioni di Fancs V, Barocco oro, G.B. Orafi, Bisso, Officina 73, Euphòria, Kostumari, Alice Salmeri, Aqva & Co, Danié, Studio Stilistico di Lucia Caccamo, Reytel, Denario, Vali Boutique.

E con Eliana Chiavetta come presentatrice della serata.

Uno spettacolo entusiasmante, in cui è stato dato particolare risalto alla “sicilianità” grazie alla direzione artistica affidata a Luca Lo Bosco.

“Oggi la moda è il fiore all’occhiello di tutti i nostri comparti. Quando parliamo di moda italiana, di artigianato italiano, parliamo di una eccellenza, di una unicità e di una creatività che tutto il mondo ci riconosce”, ha sottolineato Marco Granelli, presidente di Confartigianato Imprese.

Via Ufficio Stampa

“In un momento in cui è finita la standardizzazione e la omologazione di tutti i prodotti, nonostante le difficoltà che il nostro comparto vive, possiamo dire che la moda può essere un propulsore molto importante per far conoscere la bellezza del nostro Paese e quello che i nostri artigiani fanno in un modo unico con una cura dei particolari che rende i nostri prodotti appetibili a tutte le latitudini”, ha concluso.

Un concetto sottolineato da Filippo Ribisi, vicepresidente nazionale di Confartigianato Imprese, che ha commentato: “Quest’anno Confartigianato ha deciso di investire nella moda siciliana e in tutto quello che ruota attorno alla moda”.

“Siamo partiti dalla Sicilia e da Palermo per valorizzare quelle che sono le professionalità che ha la nostra Isola e che magari finora non sono state aIenzionate nel giusto modo. Questa è un’occasione per meIerle in vetrina e mostrarle all’Italia intera e anche all’estero grazie alla presenza dei buyer di Camera Show Room”, ha concluso.

Via Ufficio Stampa

“Abbiamo portato alla SFW buyer di tutto il mondo e sono rimasti entusiasti di queste aziende – ha sottolineato, poi, Gigliola Maule, presidente di Csm-Camera Showroom Milano –. Mi auguro che questo possa essere solo l’inizo di un percorso, di questo bellissimo progetto che può dare importanti opportunità di sviluppo nel mondo intero”.

E conclude con una promessa: “Potere esportare le eccellenze del luogo nelle ambasciate del mondo potrebbe essere una bella iniziativa, ma intanto replicare a Milano la sfilata di questa sera a Villa Tasca, fa parte dei nostri progetti”.

In passerella anche gli abiti di Flavia Pinello, presidente regionale della moda di Confartigianato Sicilia, che ha commentato: “È stata una scommessa e possiamo dire che è stata vinta, i nostri brand hanno dato prova di essere validi e promettenti”.

“Stanno nascendo nuovi progetti con Camera Show Room, con i buyer che abbiamo invitato e con lo sportello dell’internazionalizzazione Sprint Sicilia. Abbiamo avuto ragione, eravamo certi che dando un palcoscenico alle nostre aziende si sarebbero fatte notare. E così è stato”, ha concluso con soddisfazione.


I vincitori del “Contemporary Santa Rosalia” in passerella

In passerella anche le creazioni dei vincitori del contest “Contemporary Santa Rosalia, visione e contaminazione della donna moderna”, selezionati tra gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo dei corsi moda e oreficeria e degli allievi dell’Endofap.

Akter Nidi, Algeri Maria Sartoria, Desireé Coppola, Cristopher Maddeddu, Marta Seidita, Roberta Pugliese, Michele Scancarello ed Erica Della Valle hanno portato sotto i riflettori la loro visione di moda contemporanea con otto look creativi liberamente ispirati alla “Santuzza” in occasione del 400° anniversario del festino di Santa Rosalia.

Via Ufficio Stampa

I vincitori delle due categorie in concorso – moda ed oreficeria – sono stati scelti dal vice sindaco Giampiero Cannella, dagli assessori comunali alle Attività Sociali, Rosi Pennino e alle Politiche Giovanili, Fabrizio Ferrandelli e il consigliere comunale Leopoldo Piampiano.

E, per Confartigianato, dalla presidente dell’associazione di Palermo Maria Grazia Bonsignore e la
presidente provinciale degli orafi, Simona Elia. In giuria anche il buyer austriaco Odo Mischitz.


La Sicily Fashion Week è organizzata da Confartigianato Imprese Sicilia. Main sponsor: Confartigianato Imprese Moda, Anaepa Sicilia e Ancos.

Sponsor: Duca di Salaparuta, Essential, Alfaparf, Sprint Sicilia. Patrocini: Ars, Regione Siciliana, Ice, Comune di Palermo, Comune di Monreale, Comune di Piana degli Albanesi, Festival del Cinema Italiano, Accademia dei nobili, Adi, Camera show
Room, Llb team, Mythos, Endofap, Accademia delle belle arti.


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