L’Accademia Alta Moda di Catania, fondata dallo stilista Claudio Di Mari, celebra con una sfilata i suoi primi dieci talenti.
In passerella al Convitto Nazionale Mario Cutelli, trenta abiti couture degli studenti del terzo anno di Fashion Design. (In cover, foto via Ufficio Stampa)
A Catania è andato in scena il Fashion Show 2024 dell’Accademia Alta Moda.
Sotto i riflettori trenta abiti couture degli studenti del terzo anno di Fashion Design della scuola fondata dallo stilista catanese Claudio Di Mari.
Che ha ideato la scuola con uno scopo ben preciso: dare ai giovani siciliani la possibilità di fare moda senza lasciare la loro terra.
Sfilata Accademia Alta Moda, ecco i fashion designer del futuro
Dopo tre anni di studio, dieci studenti di Fashion Design dell’Accademia Alta Moda di Catania hanno coronato il sogno di vedere sfilare in passerella le loro creazioni.
Il set dell’evento è stato il cortile settecentesco del Convitto Nazionale Mario Cutelli, che ha incorniciato i look di Anna Pellegriti, Nunzia Calcagno, Angela Sammartano, Francesca Cufari, Veronica Todaro, Sofia Tutino, Chiara Lo Preiato, Roberta Indovina, Federica La Rocca e Sonia Ragusa.
Tra il pubblico, i professionisti del settore, influencer nazionali e siciliani, autorità e personaggi del mondo della tv.
Ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, l’ex rugbista Andrea Lo Cicero, lo stilista palermitano Alessandro Enriquez e la stylist e dj Cori Amenta.
Così, concluso il percorso scolastico, gli studenti potranno iniziare un nuova pagina: quella lavorativa, anche grazie agli strumenti pratici forniti dalla scuola e alle sinergie che l’Accademia ha stretto con le realtà locali del settore moda.
La scuola, infatti, si occupa di formare figure professionali su più fronti, con corsi che spaziano dal design di moda alla modellistica, ma anche sartoria, fashion design, progettazione, fotografia di moda, fino al giornalismo di moda.
Scuola di moda Claudio Di Mari, in Sicilia il sogno dello stilista
D’Altra parte Claudio Di Mari, stilista catanese fondatore della scuola, la fatica e il duro lavoro per diventare un fashion designer la conosce bene, soprattutto partendo dalla Sicilia.
“Quanto ho dovuto lavorare per realizzare il mio sogno! Ma con la passione, la tenacia, imparando dagli errori e ascoltando i maestri, sono riuscito a realizzarlo”, ha detto Claudio Di Mari.
“Ma avevo anche un altro sogno – continua lo stilista – quello di dare la possibilità ai giovani siciliani di studiare moda qui a Catania con la stessa impostazione dei corsi di Fashion Design che si trovano a Milano o all’estero. Quando iniziai, più di dieci anni fa, anche io non avrei voluto abbandonare la mia città per realizzare i miei progetti”.
E, a proposito di futuro e lavoro, l’amministratore dell’Accademia Angelo Pesce ha concluso: “Ci teniamo a ricordare ai nostri studenti che non esiste solo il ruolo del direttore creativo, e che nelle aziende di moda esistono numerose figure ben retribuite che, in questo momento, mancano”.
Leggi anche:
- Abiti da sposa Claudio Di Mari 2025, sogni di pizzo da indossare
- Claudio Di Mari 2023, abiti da sposa dall’Essenza siciliana
- Al via la terza edizione di Signore Academy, il contest per designer emergenti
Cosa ne pensi?