Il 4 e 5 ottobre, a Villa Borromeo D’Adda, si è svolto l’evento “White Wedding Platform” con la presentazione delle collezioni 2024 di ventiquattro aziende bridal.
Milano è stata la sede di un grande evento della moda sposa. Il White Wedding Platform si è svolto il 4 ed il 5 ottobre, nel giardino di Villa Borromeo D’Adda, un’antica villa del XVIII secolo.
«Abbiamo organizzato un importante evento a Milano – ha commentato Maryna Vasilieva, una delle fondatrici della White Wedding Platform e proprietaria del marchio Yedyna. Il nostro obiettivo era quello di creare uno spazio in cui i professionisti potessero comunicare, condividere conoscenze e creare nuovi contatti. E sono molto felice del risultato finale».
White Wedding Platform, due giorni di eventi a Milano
Durante la due giorni a Milano sono state presentate le collezioni di ventiquattro brand internazionali.
Ampia l’offerta presentata: dagli abiti principeschi, con ampie gonne in tulle e bustier in pizzo, a sensuali sirene fino ai modelli unconventional con stivali alti al ginocchio interamente ricamati in pizzo.
Per le più estrose, spazio ad imponenti gonne realizzati con rose in tulle in 3D e corpetti ricoperti da pietre preziose, per brillare durante il giorno più importante della vita di una donna.
Non da meno una jumpsuit in pizzo, che delinea con femminilità la silhouette della sposa.
Abiti da sposa Yedyna 2024, presentata la collezione “Divine Allurement”
Durante il White Wedding Platform è stata presentata la nuova collezione di abiti da sposa Yedyna 2024 “Divine Allurement”.
Il brand è stato fondato da Maryna Vasylieva, organizzatrice dell’evento e stilista di abiti da sposa da oltre quindici anni.
Bridal dress che celebrano l’amore e la vita e che sono disegnati per una sposa elegante e moderna.
Spazio a scollature profonde, dettagli preziosi sulla schiena e silhouette sensuali, elementi che si fondono con volumi ampi e romantici.
Evento bridal Milano, presenti gli esperti del settore
White Wedding Platform ha riunito gli esperti del settore Wedding, come stilisti, buyers, giornalisti e influencer, che sono arrivati non soltanto dall’Italia e dall’Ucraina, ma anche dal Canada e dagli Stati Uniti.
Durante l’evento spazio non solo alle sfilate ma anche a momenti di confronto e formazione. Tra questi una master class di beneficenza, sotto la guida della fotografa Diana Vartanova, il cui denaro sarà devoluto a sostegno delle vittime della guerra in Ucraina.
Cosa ne pensi?