Tante le richieste che giungono ad Erica Canova per i Destination Wedding o matrimoni di destinazione, da parte di coppie straniere ed italiane.
La Wedding Planner in Piemonte assiste, infatti, gli sposi che la scelgono per organizzare le nozze non solo nella sua regione, ma in tutta Italia.
(In copertina, foto di Loving Pics Photography)
Capacità organizzative, di problem solving e grande, grandissima creatività.
Caratteristiche che un Wedding Planner, di base, deve possedere e che Erica Canova negli ultimi anni ha mostrato non solo nell’organizzazione delle nozze nella sua regione, il Piemonte, ma in tutta Italia.
Con il Destination Wedding o matrimonio di destinazione, Erica Canova ha ampliato ancora di più la sua ormai decennale esperienza nel planning e design di matrimoni ed eventi, accogliendo sposi stranieri e italiani che hanno fortemente voluto dirsi Sì nelle più belle location della Penisola.
Wedding Planner Erica Canova: 3 destination wedding, un unico amore
Diverse, nell’ultimo anno, le coppie di sposi stranieri che hanno scelto l’Italia, e nello specifico, Erica Canova per celebrare il loro matrimonio.
Ma sono stati anche tanti gli sposi italiani che, dopo il Sì nella loro città d’origine, hanno voluto un’altra regione per rinnovare le loro promesse con un rito simbolico.
Tre, in particolare, i matrimoni organizzati dalla Wedding Planner nell’ultima fase della stagione, in alcune delle più belle e suggestive località italiane tra le Langhe e la Liguria, che si sono distinti per originalità della location, del tema, degli allestimenti e della palette cromatica:
- Leandra e Arnaud, olandesi innamorati delle Langhe, hanno deciso di rinnovare le proprie promesse nel Monferrato;
- Enrica e Davide, una coppia che dalla Svizzera ha scelto di sposarsi in Italia, ad inizio autunno;
- Clara e Jacopo, che da Torino si sono spostati nelle Cinque Terre per dirsi ancora Sì.
Nell’organizzazione di questi eventi, Erica Canova ha supportato le coppie in ogni fase gestendo, all’occorrenza e alla perfezione, anche i possibili imprevisti.
Si tratta di tre matrimoni tutti accomunati dalla visione di questo evento “come un viaggio, un’esperienza da vivere con i propri cari”, dice Erica facendo un bilancio, aggiungendo che “ognuno di queste occasioni ha visto il rispetto delle esigenze e dei tempi richiesti dagli sposi, ma anche la valorizzazione delle località che le ha ospitate”.
I Destination Wedding o matrimoni di destinazione, infatti, richiedono un supporto alle coppie a 360° e un’organizzazione e pianificazione capillare sul territorio.
Elementi su cui, come vedremo nei prossimi paragrafi, Erica Canova ha posto la sua totale attenzione.
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Le nozze di Leandra e Arnaud, il sogno italiano firmato da Erica Canova
Gli olandesi Leandra e Arnaud non potevano che scegliere l’Italia e, in particolare, le Langhe per festeggiare il loro giorno più felice.
La coppia, infatti, tempo addietro ha deciso di acquistare una casa proprio in queste zone dove Erica Canova ha saputo sviluppare un vero sogno Made in Italy.
Partendo dal tema, l’uva e il vino, ha creato una palette cromatica che mescolava i colori tipici di una vigna e dei suoi frutti.
Tutto l’allestimento floreale, in un perfetto di mix di stile antico e moderno, è stato sviluppato nei toni del bordeaux, arancione e rosa pesca che hanno fatto bella mostra di sé sui totem sinuosi posti a cornice del tavolo del rito simbolico e del taglio torta; ma anche nei centrotavola completati con tappi in sughero e grappoli di uva.
Perfettamente in tema persino lo shooting del matrimonio, realizzato sulle colline del Monferrato ricoperte da infinite distese di vigneti.
Tra le richieste degli sposi c’era anche quella di portare l’Italia in tavola con un menù studiato a partire dai principali piatti della cucina nostrana.
Matrimonio di Enrica e Davide, dai profumi d’autunno
Tipicamente autunnale è stato anche il matrimonio di Enrica e Davide, ancora una volta sullo sfondo del paesaggio delle Langhe.
La coppia, dalla Svizzera, ha scelto il foliage di Tenuta Carretta per un evento che potesse richiamare la stagione in ogni dettaglio.
Immerso nei vigneti, il matrimonio è stato celebrato in barricaia, tra botti di rovere in un ambiente decorato da Erica Canova usando tutti i simboli dell’autunno declinati nei colori dell’arancione, del beige, del rosa, del bordeaux e del bianco panna.
La Wedding Planner ha creato un ambiente caldo e caloroso, come richiesto dagli sposi, circondando la location di rose, pampas, foglie, zucche e tante, tantissime candele accese.
Il Sì di Clara e Jacopo, da Torino alle Cinque Terre
Clara e Jacopo sognavano un matrimonio in spiaggia sullo sfondo del mare della Liguria.
Ecco che Erica Canova ha, quindi, stilato una lista delle location più suggestive della regione, che potessero anche adattarsi alle esigenze organizzative e logistiche dell’evento immaginato dai suoi sposi.
La scelta finale è caduta su Villa Marigola che, con il suo spettacolare giardino all’italiana, si affaccia sul Golfo di Lerici.
Lo stile scelto per le nozze di Clara e Jacopo è stato il risultato dell’incontro tra elementi dal sapore bohemien e dettagli eleganti e retrò.
Alle pampas volute dalla sposa, Erica Canova ha accostato, nelle composizioni sobrie e raffinate, rami di Baby Blue e di Lunaria e inserti oro per un tocco di luce in più.
Il tema scelto dagli sposi è stato proprio una dedica alla Liguria, omaggiata con il tableau de mariage e nomi dei tavoli (i paesi delle Cinque Terre) e nelle pietanze locali.
La cerimonia simbolica e il ricevimento sono stati distribuiti a metà tra l’esterno e l’interno della struttura, al piano terra e al piano nobile della villa.
Nonostante il maltempo, infatti, la Wedding Planner ha saputo prevedere un piano B altrettanto bello e ottimale per l’intero svolgimento dell’evento, fronteggiando ogni imprevisto e assecondando, come sempre, i desideri degli sposi.
Il matrimonio di Clara e Jacopo è stato, quindi, la fusione ideale tra il loro sogno d’amore e il paesaggio romantico che li ha accolti e circondati.
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