di Chiara Lizio
È quasi peggio della prova costume: entrare nell’abito da sposa con una silhouette invidiabile, sembrare bellissima ed emanare una luce unica nel giorno più bello, è il desiderio di tutte le donne in procinto di dire «Sì».
Dalle sedute di massaggi linfodrenanti o dimagranti (da effettuare qualche settimana prima di arrivare all’altare) all’epilazione parziale o completa, fino a trattamenti last minute come manicure e pedicure, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Insieme all’estetica, poi, anche la reflessologia plantare, tecnica curativa che trae origine dalla medicina cinese: si tratta di una microstimolazione dei vari punti della pianta del piede, cui corrisponde il benessere di un organo del corpo.
Lo step più difficile arriva quando bisogna fare i conti con la bilancia, la prova più temuta.
Ne hanno escogitate di tutti i colori per fare entrare gli sposi nell’abito con una linea impeccabile: dal diario su cui annotare tutto ciò che si mangia e si beve nell’arco della giornata – una sorta di bollettino delle calorie, suggerito dai ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle – ai siti web come myfooddiary.com, myfitnesspal.com e fitday.com che, non solo forniscono segreti per mantenere la linea, ma consentono anche il conteggio di grassi e zuccheri consumati.
Tra le ultime trovate in fatto di diete, quella del gruppo sanguigno: le persone di gruppo 0 che vogliono perdere i chili di troppo, ad esempio, devono associare all’attività fisica, un’alimentazione ricca di pesce, carne rossa, fegato, verza, broccoli e spinaci che attivano il metabolismo.
Per il gruppo A, poco tollerante verso la carne, invece, via libera ad alimenti a base di soia, oli vegetali e ortaggi che agevolano la digestione e stimolano il metabolismo.
Da rispettare, poi, il numero di pasti nell’arco delle 24 ore: devono essere cinque, tre principali e due spuntini. Due i litri di acqua per depurare l’organismo e una costante attività sportiva: bastano anche 30 minuti al giorno di passeggiata o pedalata in bicicletta.
Infine, anche il sonno è fondamentale: uno studio condotto su topi ha dimostrato che gli animali che dormono con la luce tendono più facilmente all’obesità, mentre chi riposa con il buio pesto brucia più calorie.