È morto prematuramente lo stilista Giovanni Palella. Conosciuto per le sue creazioni romantiche e per aver assunto la direzione stilistica della maison italiana che porta il nome della madre, Amelia Casablanca, lascia un enorme vuoto nel bianco mondo bridal
Dai modi eleganti e gentili, Giovanni Palella stilista come la mamma, la compianta Amelia Casablanca, si è spento prematuramente all’età di 56 anni per una malattia.
“Cerco sempre di stupire con abiti opulenti dalle forme esagerate e spettacolari. La nostra proposta è per un segmento di nicchia che ama il romanticismo ed è alla ricerca della qualità e della cura minuziosa dei dettagli. Non posso dichiarare nulla sulla prossima collezione, ma vi stupirò con nuovi tessuti e modelli”. Con queste parole, ad agosto, Giovanni Palella ci aveva raccontato in una lunga chiacchierata telefonica la collezione del 2020, lasciandoci in attesa di grandi novità per la prossima collezione.
Ed è da quella passione e da quell’emozione, che trasmetteva raccontando l’azienda di famiglia, che si capiva che non era un semplice stilista ma un uomo che metteva l’amore in tutto ciò che faceva e che era legatissimo al suo lavoro e all’azienda di famiglia.
Un uomo che riusciva a strappare un sorriso anche quando decideva di lasciarti con la curiosità che ogni giornalista possiede. Uno stilista che amava raccontarsi, ma non svelarsi. Un uomo legato alla propria famiglia che parlava della madre come una donna che da un semplice paese, grazie alla sua caparbietà, era riuscita ad affermarsi a livello internazionale.
E lui, con quella stessa passione, era riuscito a far crescere ancora di più l’azienda che aveva ereditato facendo conoscere Amelia Casablanca anche in Oriente. Andava fiero dei risultati raggiunti, ma li raccontava con una semplicità tale da far sembrare una cosa normale essersi spinti fino a lì e aver ricevuto un così grande riscontro.
Ed era quella semplicità che affascinava. Quella passione. Quel suo essere distinto e quell’eleganza nel raccontare i propri successi.
Giovanni Palella, si è spento il designer dall’anima creativa come la mamma Amelia Casablanca
La morte dello stilista è un duro colpo per il mondo bridal italiano. Giovanni Palella aveva ereditato dalla mamma Amelia Casablanca lo stile e la creatività e, alla morte della fondatrice della maison che porta il suo nome, ha gestito insieme ai fratelli Nino e Fabio, che si occupano della parte manageriale, l’azienda di famiglia.
Era lui, con il suo estro, a realizzare i capolavori che hanno fatto il giro del mondo fino ad arrivare in Corea, Cina e Giappone. Abiti dalle linee romantiche, esagerate e che lasciavano senza parole chi li ammirava per i tessuti preziosi e i tagli sorprendenti.
L’alta moda perde un figlio, che faceva breccia nel cuore di chi lo conosceva per la gentilezza ed il suo essere dedito al lavoro e alla famiglia.
Il ricordo del sindaco di Santa Teresa di Riva
Dai social arriva il ricordo del sindaco del paese natio di Giovanni Palella, Danilo Lo Giudice: “Santa Teresa di Riva piange uno dei suoi figli migliori – ha scritto commosso il sindaco – voglio ricordare il lato umano, la persona straordinaria che è stata Giovanni, umile sempre discreto, generoso e disponibile con tutti, amava la sua comunità all’inverosimile ed era orgoglioso di poter dire in tutto il mondo che la casa di moda “Amelia Casablanca” era siciliana, era messinese, era santateresina.
Ci confrontavamo sulla crescita della comunità e mi diceva sempre di “cercare il meglio per la comunità”, di non avere timore di pensare in grande. Farò tesoro dei tuoi insegnamenti e sono certo che su in cielo ti starai già organizzando per preparare mamma Amelia e accompagnarla alla messa della domenica, come sempre facevi su questa terra. A presto Giovanni – ha concluso il sindaco – ti dico grazie per aver portato in giro per il mondo il nome della nostra comunità, con l’eccellenza della tua arte e con il tuo modo di essere”.
Tantissimi sui social gli amici, i familiari, i colleghi e le tante spose che hanno indossato un abito della maison, a lasciare un ricordo nella pagina della maison subito dopo la diffisuione della notizie. Parole d’affetto, per uno degli stilisti più innovativi degli ultimi anni.
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