Palermo apre le sue porte ad un gruppo di Wedding Planner internazionali che per tre giorni, dal 12 al 14 novembre, sarà in città in occasione della seconda edizione di Belief Retreat.
Il capoluogo siciliano, in rappresentanza di tutte le regioni d’Italia, dopo l’esperienza dello scorso anno sulla Riviera Maya, in Messico, è stato scelto come sede dell’evento itinerante del gruppo Belief Wedding Planners, community che ad oggi mette in rete più di 140 professionisti nell’organizzazione di matrimoni in arrivo da oltre 30 diversi Paesi nel mondo.
Una tre giorni di meeting, dibattiti e confronti, ma anche di scoperta della città: per l’occasione, infatti, il gruppo in visita avrà la possibilità di entrare in alcune delle dimore storiche più belle e solitamente chiuse al pubblico; tenere i propri incontri vista mare, ad esempio alle Terrazze di Mondello; partecipare ad esperienze uniche, ideate e realizzate ad hoc, come la cena medievale nelle sale di Palazzo Conte Federico, quella al Complesso Monumentale dello Spasimo e il party finale al Castello di Solanto ribattezzato “L’aristocrazia siciliana”.
Tra i vari momenti, anche il matrimonio in beneficenza donato ad una coppia palermitana che sarà celebrato in maniera privata a Villa Tasca.
Il programma del Belief Retreat 2018 è stato presentato questa mattina a Palermo, durante la conferenza stampa che si è svolta a Villa Niscemi, alla presenza del sindaco Leoluca Orlando e di tutti i soggetti coinvolti nell’ideazione, realizzazione e promozione dell’evento.
«Dopo l’edizione dell’anno scorso del Belief Retreat in Messico, siamo orgogliosi di portare l’evento e di ospitare Wedding Planners da diversi continenti qui in Italia – ha dichiarato Giovana Duailibe, Ceo di Belief Wedding Planners -. L’industria internazionale del Wedding si fa sempre più vicina e, tenendo questo bene in mente, i nostri sforzi sono volti a promuovere una piattaforma sicura e produttiva per i Wedding Planners, così da consentirgli di aumentare il fatturato delle loro imprese e anche di promuovere il loro Paese come Wedding Destination. Questo è il motivo per cui per noi, in quanto comunità globale, è così importante avere l’Italia come primo Paese che ospita il Belief Retreat in Europa».
«Abbiamo fortemente desiderato e lavorato affinchè Belief Retreat facesse tappa in Italia, più precisamente a Palermo, incoraggiati soprattutto dai numeri che annualmente genera il settore del Destination Wedding nel nostro Paese: solo nel 2018 si rileva un fatturato, tra diretto e indotto, pari a 402 milioni 420 mila euro. Siamo stati spinti, però, anche dalle statistiche più che positive che piazzano la Sicilia, sempre quest’anno, tra le prime 4 regioni d’Italia con il maggior indice di crescita per matrimoni di coppie straniere», ha spiegato Paola Pizzo, direttore responsabile di Sposi Magazine.
A promuovere il Belief Retreat a Palermo è stata, infatti, proprio la redazione di Sposi Magazine, rivista di settore che ha la sua sede principale nel capoluogo isolano, ma che viene distribuita a livello nazionale ed internazionale.
L’organizzazione dell’evento in Italia, invece, è stata affidata alla Event & Wedding Planner Sandra Santoro (membro di Belief con il suo brand gettingmarriedinitaly®) che, per l’occasione, è stata coadiuvata da Confcommercio Palermo, con a capo la sua presidente Patrizia Di Dio e dal presidente di Assoeventi di Confcommercio Palermo, Maurizio Cosentino.
«Essere stata scelta come organizzatrice dell’edizione italiana della Belief Retreat è sicuramente una grande responsabilità di cui sono onorata – ha sottolineato la Wedding Planner Sandra Santoro –. Si tratta di un’occasione unica per far vivere ai miei colleghi internazionali la magia della destinazione Italia, declinata nella sicilianità che la splendida Palermo è in grado di offrire da protagonista indiscussa. La città dalle mille anime che ospiterà l’evento, da sempre simbolo di incontro di culture, mi consente, grazie ai suoi colori, sapori, tradizioni, storia ed architettura, di imprimere nella mente e nel cuore dei partecipanti un’esperienza indelebile in cui la condivisione professionale è scambio interculturale».
«Il progetto “Palermo Event e Wedding Destination” lanciato da Confcommercio Palermo all’inizio dell’anno comincia a dare i primi frutti – ha detto la presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio –. Con impegno, da mesi, insieme ad aziende, a professionisti e a Sposi Magazine lavoriamo per dare la migliore immagine di Palermo e delle sue potenzialità, per lanciarla definitivamente come sede di eventi internazionali, grazie alla nostra bellezza, cultura, saperi. Noi, infatti, puntiamo ad una crescita che valorizzi, da un lato, il patrimonio di cultura millenaria e di bellezza; dall’altro, i saperi e le capacità dei nostri imprenditori e professionisti locali che sono pronti a sostenere Palermo capitale di eventi internazionali».
«Oggi Palermo non è più e non è soltanto la capitale italiana della cultura. Palermo è sempre più capitale delle culture – ha dichirato il sindaco Leoluca Orlando -. A Palermo accogliamo in luoghi che profumano di storia e che trasmettono i nostri valori, accogliamo chi viene da un altro paese come chi viene dal nostro, in nome del riconoscimento di tutti i diritti per tutti».
A fare tappa a Palermo saranno i Wedding Planner: Judy Amado de Mendez, da Panama; Rui Mota Pinto, dal Portogallo; Guadalupe Alvarez, Ilse Diamant, Cecy Pineda e Cecilia Reyes, dal Messico; Jacqueline Vazquez e Shannon Lemp, dagli Stati Uniti; Fenny Torres, dal Guatemala; Brigitte Kater, dal Belgio; e Sandra Santoro e Valentina Lombardi, dall’Italia. Con loro ci saranno il Ceo di Belief, Giovana Duailibe e il cofounder Fabio Fistarol.
TWO+US: matrimonio in regalo per una coppia palermitana
Belief Retreat porta con sé anche un importante progetto benefico, “Two+Us”, che mira a regalare il matrimonio ad una coppia della città ospitante che vive in condizione di forte svantaggio socio-economico. Nozze che saranno organizzate proprio dai Wedding Planner che partecipano alla tre giorni, grazie al supporto della rete di eccellenti fornitori locali che ha messo a disposizione servizi e prodotti.
Così, come accaduto lo scorso anno in Messico, anche la città di Palermo potrà assistere al matrimonio che sarà donato in beneficenza a due giovani con cui la vita, sino ad ora, non è stata clemente: Rosalia Borgogna ed Emilio El Fejji Aimen, rispettivamente di 24 e 20 anni.
Lei, palermitana di nascita, è oggi al settimo mese di gravidanza e lotta contro una terribile forma di epilessia invalidante, per cui non esiste ancora una terapia. Emilio, invece, nato a Tunisi ma naturalizzato italiano, è stato adottato da una coppia italo-tunisina, anche se ad appena 5 anni la madre adottiva lo ha abbandonato e col padre i rapporti sono da sempre difficili. Nella loro relazione, iniziata nel 2015 e fatta di scelte difficili e una vita spesso avversa, anche l’occupazione abusiva di un immobile comunale abbandonato da cui sono stati cacciati con uno sgombero forzato.
Il matrimonio tra Rosalia ed Emilio sarà celebrato con il rito civile dall’assessore alla Cittadinanza Giuseppe Mattina. Il sindaco Leoluca Orlando sarà presente alla cerimonia privata a Villa Tasca, dove si terrà il ricevimento.
Destination wedding, cresce l’appeal della Sicilia: ecco perché Palermo
Il perché si sia lavorato affinché Palermo fosse la città ospitante della nuova edizione del Belief Retreat è da rintracciare nei numeri che ruotano intorno al mondo del matrimonio e, più precisamente, del Destination Wedding, ossia le nozze degli stranieri che scelgono l’Italia per dirsi “Yes, I do”.
Nel 2018 la Sicilia si inserisce tra le prime 4 regioni italiane con il maggior indice di crescita in fatto di matrimoni di coppie straniere nel Belpaese. Un segmento di mercato, questo, che sempre nel 2018 ha generato un fatturato pari a 402 milioni 420 mila euro su tutto il territorio nazionale, in aumento del 5,9% rispetto ai 385 milioni 830 mila euro dell’anno precedente.
I dati emergono dalla recente ricerca sul “Wedding Tourism in Italia” realizzata da JFC Tourism & Management che indica, inoltre, un balzo in avanti di ben tre posizioni in un anno dell’Isola in fatto di “appeal”: il ranking 2018 delle aree balneari che piacciono di più, divise per regione, vede la Sicilia terza, dietro soltanto ad Emilia Romagna e Sardegna.
Ancora un aspetto da sottolineare: se la Puglia è richiesta per eventi con elevato numero di invitati nelle tipiche masserie, la Sicilia è scelta per i suoi Luxury Hotels e Relais che si trovano in destinazioni esclusive quali Taormina e isole degli arcipelaghi.
Un dato, quest’ultimo, fornito dall’indagine “Destination Weddings in Italy” condotta dal Centro Studi Turistici di Firenze.
Matrimoni a Palermo: +10,2% dei riti civili
Secondo i dati più aggiornati forniti dall’Ufficio Statistiche del Comune di Palermo, che fanno riferimento all’anno 2016, nel capoluogo isolano sono stati celebrati 3.054 matrimoni, 18 in più rispetto al 2015 (+0,6%). Un numero che conferma l’inversione di tendenza già registrata nel 2015, quando, dopo sette anni consecutivi di diminuzioni, si era rilevato un incremento dei matrimoni del 3,3%.
I matrimoni civili, invece, sempre nel 2016 sono aumentati dell’1,5% rispetto al 2015 e del 10,2% rispetto al 2006: nei dieci anni presi in esame, dunque, la quota totale di matrimoni con rito civile è passata dal 23,4% del 2006 al 32,2% del 2016.
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Patrocinio istituzionale Comune di Palermo
Location: Alle Terrazze del Mida, Bistrò del Teatro Massimo, Castello di Solanto, Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, Grand Hotel Villa Igiea, Palazzo Conte Federico, Teatro Massimo, Villa Niscemi e Villa Tasca | Catering: Casa Giuffrè, Criscione Catering, Dapertutto Sicilian Catering & Events, Galati Catering, La Cubana e Villa Tasca Catering | Allestimenti e service: Idock Srl | Allestimenti in ceramica: Ceramicando | Addobbi floreali: Atmosphere Creatori di Emozioni, G & G Dekor, VB Fiori Brusca, Villabate Fiori dei Fratelli Di Peri, Vitalflor di Benedetto Vitale, Vitalflora di Gioacchino e Angelo Vitale | Abito e accessori sposa: Daniela Cocco | Abito e accessori sposo: Michele Inzerillo | Auto sposi: Fil.Pio. Cars Autoservizi | Beauty sposi: Cherie di Sole Annamaria & Co., Benessere & Bellezza di Musso Sebastiana | Torta sposi: La Cubana | Confetti: Confetteria di Giuseppe Veniero | Fedi: Cipolla dal 1950 gioiellieri | Cadeaux: Agriturismo Carbona, La Vie en Rose, Dapertutto Sicilian Catering & Events | Intrattenimento musicale: Jack & The Starlighters Band, Coro Polifonico del Balzo, Angelo Daddelli e i Picciotti | Servizi: Promopalermo CAT Srl, Hostinsicily | Noleggio: Wedding Solution | Stampa e tipografia: Visiva Digital inPrinting | Video: Daniele Peti di Alte Vedute, Dario D’India Stills & Motion | Foto: Linda Puccio Fotografia, Vincenzo Zaffuto | Consulente culturale: Elisabetta Calandrino | Ente di promozione sportiva: ASC Confcommercio Palermo.
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