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Nascono per la sposa, ma sono perfette anche per le invitate. Sono i nuovi modelli della collezione 2019 di Penrose. Calzature ecologiche realizzate con materiali che rispettano la natura e gli animali.
Sono ecologiche, di tendenza, realizzate con tessuti e colori riutilizzabili per svariate occasioni. In una sola parola le scarpe sposa e cerimonia Penrose presentate al Sì Sposaitalia sono versatili.
Dal design sofisticato e sensuale, i nuovi modelli rispettano uno stile luxury chic per le applicazioni che decorano ogni calzatura.
“Non sono disegnate solo per le future spose, ma per tutte le cerimonie più esclusive – racconta Susanna Vecchi, titolare e designer -. La nostra collezione sposa è trasformabile in cerimonia perché tutti i colori e i materiali con cui sono realizzate sono assolutamente adattabili”.
Scarpe sposa e cerimonia Penrose, una capsule realizzata nel rispetto degli animali
La nuova collezione di calzature Penrose rispetta la natura e l’ecosostenibilità. “Lavoriamo con materiali di derivazione non animale – aggiunge la designer bolognese -. Fibre di altissima qualità, traspiranti, anallergici e altamente performanti. È il valore aggiunto della nostra azienda”.
La donna di Penrose, dunque, è versatile, rispetta la natura, è contemporanea ed eccentrica. “La nostra collezione prevede anche modelli sabot, con tacchi alti e quadrati, una novità esclusiva nel mondo bridal”.
Calzature Penrose, con una scarpa quattro modelli
In occasione del Sì Sposaitalia Penrose propone il suo modello “One For Four”, una sola calzatura e 4 modi differenti di indossarla. “Ogni modello può essere riutilizzato e personalizzato – aggiunge Susanna -. La scarpa viene consegnata pulita con un cinturino che può essere tolto o indossato”.
“In alcune calzature le applicazioni in Swarovski e perline si trasformano in vere e proprie collane da indossare”. Nei modelli Penrose spiccano i pizzi a effetto tattoo che richiamano gli abiti, i tacchi a “zampa d’elefante”, e le punte.
La palette di colori di Penrose si ispira ai toni blush del rosa cipria, fino all’ormai attualissimo carta da zucchero, avorio e bianco seta.
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